E allora.. di tempo ne è passato già parecchio, abbiamo fatto in tempo a vederci alle GMG, vi ho pure scassato le palle con un po' di paturnie e piagnistei assortiti.. ..ora cerco di farmi perdonare parlando più serenamente della famosa vacanza in Scozia..
Il progetto non era mio, mi sono aggregato ad altri amici (più bravi..) e per un bel po' di tempo, già dalla fine dell'anno scorso 2010, abbiamo discusso e pian piano costruito il progetto, l'itinerario e via dicendo.
Dovevamo essere 3 coppie, con moto che avrebbero viaggiato senza passeggeri fino in terra britannica, attraversando Austria, Germania, Belgio e Francia per arrivare al Canale (già non mi ricordo più se abbiamo toccato il Lussemburgo.. mah..).
Le signore passeggere avrebbero invece viaggiato in aereo fino a Glasgow, dove ci si sarebbe ritrovati per viaggiare poi in moto su e giù per le Highlands.. Periodo di effettuazione: inizio di luglio 2011.
Poi la scorsa primavera, intanto che si avvicinava il momento fatidico, io ho avuto i casini all'occhio che forse ricorderete, e mi sono un po' estraniato dalla preparazione, pur restando ottimisticamente convinto di riuscire a partire.
Sappiamo che è stato così; la peggio in realtà l'ha avuta un altro del terzetto, che per problemi di salute più seri dei miei ha dovuto rinunciare proprio.
Così siamo rimasti in 2 equipaggi, quando ormai mancava poco alla data fissata: 29 giugno all'alba, con volo prenotato per 2 giorni dopo, per chi se la faceva in aereo.
Trovate ora la prima immagine, che vi mostra l'itinerario "scozzese": vedete che inizia in basso a sinistra (sud-ovest), poco sotto Glasgow, e si sviluppa in senso orario toccando le isole di Mull e Skye, per poi puntare a Nord e fare tutta la costa settentrionale, scendendo infine verso Edinburgo per chiudere l'anello di nuovo all'aeroporto sotto Glasgow, per il viaggio di ritorno, con la stessa formula dell'andata.
Non è stato facile scegliere.. a cosa rinunciare, ma lo devi fare per forza, oppure devi stare in giro 6 mesi e forse ancora non basta.. la Scozia è bellissima, da qualunque parte vai i paesaggi sono incantevoli, tanto verde, tanta acqua, ma anche rilievi brulli e ampie zone dove incontri solo animali al pascolo, apparentemente senza alcuna presenza umana.. e poi le coste..
Ora inserisco un po' di immagini che documentano alcune fasi del viaggio: la prima tappa in terra tedesca e l'attesa per attraversare il Canale (ho già detto varie volte che la Griso consuma tanto, ma anch'io non scherzo, vedete.. faccio spesso rifornimento..)
..qui compare anche il mio compagno di viaggio, e in realtà capo della spedizione e principale artefice del progetto: il mio carissimo amico Giulio, che come vedete non viaggia in Guzzi ma in BMW: da qualche parte online dovrebbe essere rintracciabile un SUO resoconto di questo viaggio, sicuramente dettagliato e completo molto più di queste quattro parole che sto scrivendo io. Se a qualcuno interessa, potrò dare i link necessari per raggiungerlo. Giulio è anche l'autore della maggior parte delle fotografie.
Già nel secondo giorno, in terra inglese, poco lontano da Cambridge dove volevamo fare tappa, la (prima) DISGRAZIA: lascio parlare le immagini..
La faccenda è nota: non riuscendo a trovare per tempo un distributore, sono ignobilmente rimasto SENZA BENZINA e abbiamo dovuto attendere di essere soccorsi in mezzo alla campagna inglese.. la tanichetta acquistata per l'occasione è poi diventata parte del bagaglio per il resto del viaggio (la si intravede tra me e il bauletto, nella terza foto, presa al momento di ripartire), se mai ci fosse stato ancora bisogno..
Ora per risollevare lo spirito vi mostro un'immagine per me stupenda del Vallo di Adriano, che difendeva i territori Romani da invasioni provenienti da Nord (prego, notare anche il cielo..)
E finalmente, l'arrivo delle eroiche trasvolatrici (e quindi, l'inizio dell'itinerario scozzese)!
(fine della 1^ puntata)
Cari cari brigantacci, intanto grazie per le vostre risposte calorose e incoraggianti!
Ora però viene il difficile, e davvero mi trovo in difficoltà (come quasi sempre...). Perchè ?
Ma perchè non sono in grado di fare un vero e proprio report del viaggio, nel corso del quale non mi sono preoccupato di prendere appunti o fissare delle cose ben precise, come fanno quelli "seri" che dopo una vacanza così ti sanno dire non solo dove sono stati, ma anche cosa e dove hanno mangiato, quanto hanno pagato, quanta benzina hanno consumato, quanti km hanno percorso (dettagliando quelli sotto il sole, sotto la pioggia, nella nebbia, di giorno e di notte..)
Insomma, io sono un cialtrone e per di più smemorato.. sono sempre stato così, e non credo proprio che col tempo migliorerò...
Quindi, che posso fare adesso? Soltanto cercare di mettere insieme le poche cose che mi sono rimaste in mente, un po' aiutandomi con le immagini, un po' magari rispondendo a eventuali domande.. per esempio, la faccenda della pioggia: noi siamo i primi a esserne (piacevolmente) sorpresi, ma ne abbiamo trovato veramente poca.. certo qualche tratto del viaggio si è fatto anche sotto l'acqua, ma davvero MOLTO MENO di quello che era lecito attendersi.
Per di più, non è molto documentato, perchè non mi sembra che ci fosse molta voglia di fotografare quando pioveva..
Come torno a dire, le foto (che comunque ci sono, e non poche, ben più di quello che riuscirò a mostrare) non le facevo io.. ero l'UNICO del gruppo a non avere una macchina fotografica propria; i pochi scatti che ho fatto personalmente li ho fatti con le macchine altrui.. :tongue:
..e naturalmente mi smentisco subito, mostrandovi UNA foto scattata DA ME e proprio mentre PIOVEVA.. ma eravamo fermi in casa, nel B&B dove eravamo alloggiati in quel momento, a guardare beatamente cosa succedeva fuori.. e così ho ritratto la mia Griso in allestimento turistico.. come la vorremo chiamare.. GRIFORNIA... ? CALISO... ? mah..
Si vedono abbastanza ben le pedane rialzate e la sella ortopedica, che hanno reso possibile il trasporto del passeggero..
Ma torniamo al viaggio, per quanto possibile.
Dopo un paio di giorni a Oban, siamo da lì balzati, con traghetto, sull'isola di Mull. Vi mostro la partenza da Oban, ok?
Per puro caso, sono altre 2 foto che ho scattato proprio io.. forse per quello me le ricordo..
Bene, da qui in avanti è tutto un susseguirsi di cose belle, più belle e bellissime che davvero io non sono capace di raccontarle. Siamo stati su 2 isole delle Ebridi Interne, Mull e Skye, girando su e giù in modo veramente stupendo. Ma ora l'unica cosa che posso fare è lasciar parlare le immagini, e questo farò: vi sparo una raffica di foto che credo possano rendere l'idea almeno parzialmente. Non chiedetemi ordine cronologico e dettagli di alcun genere.. vale quanto detto sopra..
Spero vi siano piaciute. Ora continuerò alla stessa maniera, e solo quando e dove sarò in grado di dare qualche ulteriore informazione, cercherò di farlo. Vero che vi accontentate? :evil: :evil: :evil:
Beh, qui per esempio è documentata una situazione.. imbarazzante capitata a un certo punto. Massima tranquillità!!
Tra parentesi, potete anche notare la "single track road", dove l'incrocio dei veicoli è reso possibile solo dalle piazzole disseminate lungo il percorso. Ce ne sono parecchie nelle Highlands.
Ogni tanto serve fare il punto della situazione.. in cerca della meta (Caliso in primo piano, potrei averla scattata io, chissà..)
Meta raggiunta!!
..e così via.. quando abbiamo lasciato l'isola di Skye altre meraviglie ci attendevano.. e non solo fatte di paesaggi naturali.. castelli, ruderi, testimonianze anche grandiose di una storia turbolenta e spesso bellicosa..
Come vi dicevo e come si vede anche dalle foto, le condizioni meteo ci hanno veramente ultrafavorito.. e allora, sempre più a nord!! Alla ricerca dell'uragano.. che in verità c'è anche stato, come forse avete avuto modo di leggere un po' di giorni fa.. ma noi eravamo già tornati a casa..
Ora documento il punto più "alto" del viaggio, vale a dire Dunnet Head, il Capo Nord.. britannico, da cui si diparte la parte finale, discendente, del viaggio e della vacanza, che però riserva alla prossima, e probabilmente ultima, puntata..
P.S. Questa la aggiungo a parte, con dedica speciale a DoppiaBi e Griso67.. non la saprei collocare nel tempo e nello spazio, ma in un qualche momento è pur stata fatta..
PP.SS. Una risposta al volo anche a Diego, ma senza ulteriore foto.. Grazie Diego, ma per quanto ho già detto sopra, non ce lo vedo molto un articolo vero e proprio.. mi sento più a mio agio così, come in una chiacchierata tra amici.. e, come dice Alberto, [i]a puntate[/i], perchè anche quella è una cosa un po' "vintage", come me..
(Fine della 2^ puntata)
Beh.. ora che ci penso, sarebbe giusto aggiornare la titolazione di questo topic, tipo "Orso Griso TORNA dalla Scozia", non vi pare ? Altrimenti si rischia di finire eh eh ..
Comunque, arrivati all'estremo Nord della Britannia, piano piano siamo scesi giù verso Edinburgo, alla quale abbiamo dedicato gli ultimi giorni. Ecco alcune immagini di questa fase:
Ma.. vi avevo detto, o no, che qui è arrivato il secondo agguato della MALASORTE ?
eh.. ci voleva proprio, la ciliegina sulla torta.. una bella gomma bucata! Pronti con la documentazione!
A dire il vero, non è documentato proprio TUTTO.. stavolta ho fatto le cose in grande: attivata Europ Assistance, sono venuti (dopo un tot di tempo.. :( :( :( ) a prenderci con un furgone e ci hanno portato dal gommista.. e meno male!!
Comunque, siamo alla fine arrivati a Edinburgo, di cui vi mostro poco o niente: noi gitanti e lo spettacolare ponte ferroviario sul Firth of Forth:
La chiudo qui, ringraziandovi per la pazienza e comprensione.. ovviamente capite bene che ci sarebbero ancora tante e tante cose da raccontare e da mostrare, ma insomma, devo proprio fare tutto io ?
Lo potete ben fare anche voi, il VOSTRO giro in Scozia.. vi assicuro che ne vale la pena.. anche se mi ha messo motociclisticamente in crisi, sono molto contento di aver fatto questa cosa.. chissà se avrà seguiti, e quali..
(Fine della 3^ e ULTIMA puntata..)
extra-bonus...
Nella seconda ci siamo tutti: da sinistra, Giulio, Grazia, Lucia, Franco. Nella prima Grazia non compare, perchè sta ovviamente fotografando..
