Moto Guzzi Griso

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Cambio in crisi per guida al limite o problema?
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ARGOMENTO: Cambio in crisi per guida al limite o problema?

Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 11:11 #136626

Salve a tutti.

Ieri bella domenica di metà ottobre, temperatura gradevolissima, nessun impegno vero..insomma.. giro in moto obbligatorio verso il passo

Andata in solitudine, manto stradale umido solo in rare zone d'ombra, andatura allegra ma "rotonda", in salita, praticamente senza sfiorare mai i freni.

Ritorno..

In discesa mi piace meno, non mi ha mai fatto impazzire e poi forzando un pò, la guida diventa "nervosa", frenate, accelerate.. no.. in discesa preferisco andare "piano".

Ma..

nello specchietto vedo improvvisamente 2/3 colori sgargianti e in un batter d'occhio mi passano nell'ordine una Kawa ZX10R, una 1098 gialla (onori ) e in ultimo una Suzuki GSX, ma non so dire se 600 o 750 (col senno di poi, non penso fosse una mille, troppo poco veloce nei tratti rettilinei).

"Caspita quanto corrono" penso tra me e me "..eppure fino all'anno scorso magari in mezzo c'ero anche io".

Ampliamente entro i margini di guida "pulita e corretta", provo a non perdere contatto almeno visivo perchè mi piace sempre vedere come guidano quelli che vanno "più forte".

Già.. contatto visivo..

L'ultimo (con la Suzuki) non appare così veloce e allora provo a stargli proprio dietro

Ha una guida molto d'effetto, pattina dietro prima di ogni curva, ma questo stile, pur divertente e bello da vedere, paga poco o niente. Gli sto dietro

Le mie gomme hanno ormai 6000 km, non devo dimenticarlo, ma sento di non dover chiedere neanche troppo.

Quando penso di poter star dietro in modo costante e sorprendente alla jap (lui ogni tanto guarda lo specchietto e chissà cosa pensa), ecco il limite..

Breve rettilineo e poi curva molto stretta a destra.

Sono in quinta, lui entra forte, scalo 2 marce.. ma per la prima volta in 6 mesi, il cambio..non cambia! Entra la quarta ma non la terza e resto in folle tra la terza e la quarta.

Lungo! ..il tempo di "strizzare" un pelo di più la leva del freno davanti e re-ingranare la terza (con forte scossone dietro e accenno di saltellamento), non riesco a chiudere la curva nella mia careggiata, butto l'occhio al di là della curva, non viene su nessuno, posso percorrerla contro-mano senza forzare ulteriormente.

La jap ha allungato in modo considerevole, ma io sono più in pensiero per il cambio.

Penso: "Ok, ero un pò più allegro del solito, ma c'è chi va in pista con la Griso, di staccate ne farà e anche di più intense..".

Devo riprovare.

Situazione quasi simile alla precedente, ma con curva meno "chiusa", sempre a destra ma a maggiore pendenza.

Evito di mettere la quinta ma decido di scalare dalla quarta (a quasi 5000 rpm) alla seconda...e.. di nuovo! Entra la terza, non la seconda, folle, pinzata decisa, ri-seconda, botta dietro con rumoraccio dal cambio di qualche secondo (metallico, come di qualcosa "sbullonato", come le frizioni a secco Ducati per rendere l'idea), e curva fatta proprio male. La Suzuki è fuori contatto anche visivo ormai.

Forse ho un problema. O forse non posso pretendere di scalare due marce a una certa andatura e a un certo regime motore, nonostante i colpi di gas per sincronizzare ogni volta.

Devo anche dire che in discesa e nelle curve strette si soffre.. si soffre non tanto per il motore o la ciclistica.. si soffre per la mole, intesa più che come peso come dimensioni..passa un secolo prima di lasciarsi l'angolo alle spalle

Dove con altre moto si può decidere di penalizzare lo stile entrando "pinzati", rialzando la moto e accelerando subito, qui non si può. Ma intendiamoci, per me non rappresenta un limite assoluto o un qualcosa che vorrei fosse diverso.. era solo per provare.

Non è più quello che voglio nella mia moto, anzi..

Da quel punto fino a casa comunque (altri 50 km), nessun problema con il cambio.

E' questa la cosa principale al netto di ulteriori cavolate (tipo incidenti dovuti a "ingarellamenti").

Però resto con qualche dubbio sul perchè non abbia preso la marcia più bassa in quelle due occasioni e sul rumore susseguente.

La moto va dove gli occhi guardano..
Ultima modifica: 14/10/2013 11:22 Da Domenico80. Motivo: correzione

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 11:54 #136640

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bah...Domenico sono perplesso...da quel che scrivi sembra che 1) non hai la moto bilanciata bene come setting sospensioni...2)sembra che hai un problema a inserire le marcie
quindi potresti avere un problema serio al cambio(difficile)o di regolazione del gioco leva frizione che stacca troppo avanti(più facile)...3)non puoi scalare 2 marce in discesa...non hai un 4 cilindri Jap...si può fare 1 marcia al max al numero di giri giusto...scalare 2 marce a 5000 giri sinceramente mi fa paura solo a pensarlo ...4)lascia perdere il voler cercare di tenere il passo di moto che pesano 40 kg meno e hanno 40 cavalli in più...è una partita persa...non ne vale al pena secondo me...anche se con la moto a posto di tutto
e un po di impegno per un po ci si riesce...ti ripeto sono perlesso...verifica con un buon meccanico e smanetta sullo sfilo forcella e precarico anteriore...non è a posto secondo me!
Fammi sapere come è andata...ciao
esistono le moto...e poi ci sono le griso...ingegno e materia in un design senza tempo

ex:Malaguti dr50,Suzuki gsx400f,Suzuki Vx800

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 12:09 #136642

Ma guarda Rob..

le sospensioni hanno praticamente le tarature di serie, ho solo "aperto" appena appena i freni idraulici e ridotto appena il precarico davanti.

Sinceramente non credo dipenda da quello. Nè dalla leva della frizione, mi sembra a posto e al limite darebbe problemi sempre..

Ora, se con questo cambio non posso scalare in discesa due marce contemporaneamente a 5000 giri in quinta per motivi tecnico-dimensionali dello stesso, va bene, l'accetto e stop.

Però mi sembra strano.. voglio dire, già a 4000 rpm (e lo faccio spesso e volentieri) non succede nulla (nel senso tutto bene)..

Non sono il tipo che chiede o chiama il meccanico per queste cose.. figuriamoci.. magari per nulla ti dice che se non la vede o addirittura se non la smonta non può dire nulla..

E manutenzione ordinaria a parte ovviamente, io sono dell'idea che finchè la moto non si ferma e funziona.. va bene!
La moto va dove gli occhi guardano..
Ultima modifica: 14/10/2013 12:11 Da Domenico80. Motivo: aggiunta

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 12:13 #136644

in linea di massima il nostro è un motore tranquillo, quindi mal digerisce scalate ad alti giri.

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 12:26 #136652

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quel che dice Buzzi è abbastanza vero secondo me,nel senso che non è un motore sportivo(nel senso stretto del termine)anche se,sfruttato come vuole lui in termini di range
di utilizzo e regime di cambio marce...ti dà molto(una volta capito si fa)...sul discorso setting sospensioni ti posso garantire che i settaggi di fabbrica assolutamente non
consentono nessun tipo di guida con piglio sportivo!!!!! quindi se vuoi andare più forte ci devi lavorare un po(un bel po nel mio caso)...e comunque alla fine la moto
va benone e dà non poche soddisfazioni...ci vuol un po di pazienza e sensibilità...conoscere bene la propria moto e avere un idea precisa di quel che si vuole ottenere.
Se dopo questo non riesci ad ottenere un risultato soddisfacente...o ti rivolgi a uno bravo(elaboratore) o cambi genere di moto(ma non farlo per carità)...CIAO
esistono le moto...e poi ci sono le griso...ingegno e materia in un design senza tempo

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Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 12:44 #136655

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Io la doppia scalata la uso spessissimo (uso molto il freno motore e poco i freni) e sul mio Grisotto non mi è mai capitato di entrare in folle.... Però non sono sicuro di aver fatto la scalata a 5000...proverò...
"Il Griso non è solo un bel motociclo...
nè semplicemente un raffinato assemblaggio di metalli...
ma è un vero e proprio motociclo artistico...
un'opera d'arte in sè."

....è bello pensare che dove finiscono le mie mani, debba in qualche modo cominciare un Griso.....

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 12:55 #136656

Ma Rob.. la moto a me va benissimo così, non è neanche necessario dirlo, da tutti i punti di vista!

Non mi interessa avere più motore o maneggevolezza. E al limite sono io a dovermi adeguare alla moto, non il contrario. Come sono io che guido e non lei. Questa è la mia filosofia.

Volevo solo capire se "rovino" il cambio in questo modo.. o se semplicemente ho scalato in modo "poco deciso" e alla seconda "pedata" la marcia non è entrata perchè sono andato troppo "molle" sull'asta del cambio..

Ho usato appositamente certi termini (molle, asta..) per stuzzicare Ringhio e Antonio Aquila Seduta.. so che entrambi non sono insensibili a certi argomenti

La moto va dove gli occhi guardano..

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:04 #136657

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personalemnte, ma è un mio vizio anche in auto, scalo una marcia alla volta, anche per scalate cattive, -1 stacco-2 stacco.... non posso aggiungere altro
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Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:15 #136659

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a 5000 in quarta se butti giu due marce in un colpo il motore va fuori giri.

i nostri motori, le nostre moto, non devono fare giri, ma metri.

impara a usare i freni per frenare e il motore per spingere la moto, in ingresso curva devi scalare per avere il rapporto giusto per percorrere la curva ed uscire, contrariamente alle giappo non hai bisogno di avere il motore ad un milione di giri, una curva che con la motofrullatrice entravi in seconda qui puoi entrarci in quarta e richiamare gas comodamente da 2500 giri senza problemi, anzi con miglior trazione e redditività perchè puoi sfruttare la coppia per tirarti fuori aprendo prima che con la giappovibratrice,

devi completamente dimenticare la guida che avevi sulla giapposminchiapalle, le guzzi si guidano in tutt'altro modo, lasciale correre, marce alte e usa la coppia.

mica hanno lesospensioni di me.r.da delle jappocacaminghia...
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Ringraziano per il messaggio: Domenico80

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:22 #136662

In auto idem a meno di casi davvero eccezionali (praticamente mai con motore diesel)!

Ma con la moto il "boom-boom" in scalata a frizione disinserita ("tirata") è una figata.. è una scarica meccanica bellissima..

Ogni tanto (a freddo e a basso regime) do un colpetto di gas anche nell'ingranare dalla prima alla seconda (una sorta di "doppietta").

E spesso do un colpetto di gas (sempre a freddo) anche da fermo a frizione disinserita e a folle prima di ingranare la prima.

Sono azioni che ho sempre fatto.. e non su 4-cilindri

La moto va dove gli occhi guardano..

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:22 #136663

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...amen (condivido quasi tutto ube )
esistono le moto...e poi ci sono le griso...ingegno e materia in un design senza tempo

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Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:25 #136664

Mai avuto moto giapponesi

E capisco bene (e condivido) cosa voglia dire Ube.

Ma a volte ho la sensazione (magari errata) che senza doppia scalata i freni vadano in crisi..
La moto va dove gli occhi guardano..

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:30 #136666

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amico mio.... o entri proprio a cannone (io non ci riesco), ma ti assicuro che i freni frenano. Personalemente (ma anche qui il mio stile di guida non è la norma, ma appunto personale) io amo arrivare in frenata utilizzando tutti e 3 i dischi (anche quello dieto) e, in percorrenza curva, amo continuare a pelare il freno posteriore.

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Ultima modifica: 14/10/2013 13:30 Da telemaco.
Ringraziano per il messaggio: enrico59

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:35 #136668

Chi ha nominato il nome di Ringhio invano!!!!!!!!!
E per onor di cronaca io con cose molli non ho nulla a che fare...se parliamo di aste allora potrei centrare qualcosa!!!
Nel dubbio...frenaaaaa!!!
[img]http://postimg.org/image/p4y51wqld/]
[/url]
:offtopic:

Re: Cambio in crisi per guida al limite o problema? 14/10/2013 13:35 #136669

Per me il freno posteriore è un optional è illibato, anzi quasi quasi lo tolgo così guadagno qualche etto

Scherzi a parte.. in una curva a destra proprio non mi verrebbe di tenere il piede tanto avanzato da poter pelare la leva del freno posteriore..

e più in generale, se non in casi limite (ma rarissimi, altrimenti qualcosa non va, per me), i freni vanno mollati prima di iniziare la curva.
La moto va dove gli occhi guardano..

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