Moto Guzzi Griso

Salve, ho notato che il cannotto di sterzo della mia Griso è arrugginito!

Ho provato a rimuovere lo strato di ossidazione, carteggiando la superficie interna del cannotto con della carta vetrata (abrasiva) a grana fine, ottenendo un risultato più che apprezzabile, laddove è visibile (zone basse del tubo, verso l'apertura inferiore sotto il faro anteriore).

Quindi, non riuscendo ad ispezionare le zone più interne del cannotto (quelle in alto lungo il tubo, verso l'apertura superiore vicino il cruscotto), che non sono state raggiunte dal rotolo di carta vetrata (muovendolo dal basso verso l'alto e ruotandolo in senso orario), non sapei valutarne le condizioni.

Qualcuno di voi come ha trattato le zone difficili?

Credevo che entrambi i fori del cannotto (piccolo in alto verso il cruscotto e grande in basso verso la ruota), potessero essere chiusi con dei tappi (magari andati poi persi): ma nei vari manuali tecnici, gli schemi progettuali non contengono tali componenti, nel senso che il cannotto di sterzo è aperto sia in basso che in alto!

Secondo voi, il non occludere il cannotto di sterzo è una scelta progettuale voluta?
Ossia, i progettisti preferiscono le due aperture al fine di concentrare l'ossidazione nel cannotto, per evitare l'ossidazione nel resto del telaio?

Sto cercando (dopo averlo pulito integralmente il cannotto), soluzioni definitive per evitare future ossidazioni...

Comunque, su it.wikipedia.org/wiki/Ruggine è indicato quanto segue:
"esistono anche in commercio vernici colorate contenenti convertitori di ruggine da stendere a pennello o in bomboletta spray le quali permettono di eseguire una verniciatura ed una protezione del metallo arrugginito in una sola passata, permettendo quindi di risparmiare tempo".

Se si può applicare dello spray nel foro superiore ed inferiore, il problema della ruggine si risolve temporaneamente ma poi si riacutizza (umidità in garage durante rimessaggio invernale ed umidità all'aperto durante movimento su strada).

Aspettando i vostri pareri, un saluto a tutti.

Di certo la ruggine e' il terrore degli appassionati dei motori, ma più che altro perché se attacca una carrozzeria di lamiera la fora nel giro di un anno, nel caso del cannotto, lo spessore del materiale e tale che per fare danni ci vorrebbero 20anni. (Ma cambieresti moto o i cuscinetti di sterzo ben prima)
Sicuramente con una bella spruzzatina di WD40 o meglio di svitol un paio di volte all'anno ti risolvono il problema senza bisogno di altro.

Il foro del cannotto non comunica col resto del telaio, praticamente e un tubo piantato nella piastra.

notato da subito (da quando ho preso la moto), ogni tanto ci metto del grazzo nautico. ma proprio ogni tanto e non so neppure perché

ok, grazie per le dritte!

benvenuta ruggine nel canotto ..... come la và .... tut ben ?

Anch'io ho trovato la ruggine nel canotto, dato che comprai usata la moto sospettai da quello e da altri indizi,che il precedente proprietario facesse un uso smodato dell'idropulitrice.. Sono intervenuto come te in più ho dato una spenellata di nero così da coprire il "ferro" fatto 2 anni fà. da allora non si è più ripresentata,
Saluti.

Lo stesso problema si è presentato nella mia .... credo però che sa una scelta progettuale. Il primissimo strato di ossido che si forma, spesso pochi millesimi di millimetro, aderisce così strettamente al pezzo di metallo sottostante che non si stacca ed anzi serve lui stesso da protettivo nei confronti dell’ossigeno e dell’umidità, impedendo che un’ulteriore ossidazione porti alla graduale corrosione del metallo originale: questo fenomeno è detto “passivazione” (in pratica è una resistenza passiva) ed è tipico di diversi metalli molto usati nella costruzione di motocicli. Se un metallo è passivato non soltanto è inutile rimuovere lo strato sottilissimo di ossido sulla sua superficie, perché si riformerà comunque molto velocemente, ma a lungo andare può anche essere controproducente dal momento che andremo a consumare ed asportare via via nuovi strati, per quanto sottili, del metallo originale. Occorre quindi solo mantenerlo isolato dall'umidità eccessiva, mediante l'utilizzo di un prodotto ingrassante. Inoltre il metallo passivato, eviterà l'ossidazione degli altri metalli, secondo una scala galvanica: Magnesio > Titanio > Alluminio > Zinco > Cromo > Ferro > Nichel > Stagno > Piombo > Rame. Quindi ilpezzo che arrugginisce ... protegge a sua volta gli altri dalla ruggine .... Ciaoooo ...