Moto Guzzi Griso

sì, dai, te la passo come licenza poetica
scherzi a parte, come ho scritto, bella è bella, solo che non è più una sp1000.
come alcune griso "eccessive"

è che poi è così raro trovare delle sp1000 d'epoca.
mah, forse è meglio così, per chi ce le ha e se le conserva originali

Morga190 ha scritto:


sono un po' frenato dall'originalità per gli ammortizzatori post. me li guardo e decido. in fondo deve essere guidabile.
mentre per la forcella cosa intendi per "nuova"? sostituirla con una uguale ma nuova oppure far rivedere tutto (olio, molle, ecc...)? 40 neuri... così poco, sicuro?

marco76 ha scritto:


hai ragione
diciamo che voglio fare qualcosa di equilibrato tra fedeltà all'originale e piacere di avere quello che voglio
quindi credo di seguire il consiglio che è emerso dalla maggioranza: t3 nera (no cali)
oggi ho mandato i docs per il passaggio
mi devo organizzare per andarla a prendere con un furgone o carrello o altro...

Zeus ha scritto:

La forcella del T3 (e anche quella del 1000SP e di altre moto precedenti e successive che condividevano la stessa base meccanica) non ha l'olio come lo intendiamo noi oggi, ha dentro due cartucce sigillate che controllano lo smorzamento. Tra l'altro era un brevetto Guzzi per quanto ne so. "Sigillate" "scorrimento" "gomma su acciaio" sono parole che abbinate all'espressione "molto tempo trascorso dall'ultima revisione" vanno poco daccordo, quindi ti consiglio di cambiarle, visto il costo irrisorio. Lo scorso anno sul Lagastrello ho guidato in rapida successione un T3 con le cartucce nuove ed un 1000SP con le cartucce scariche e, beh, che te lo dico a fare...

Per gli ammortizzatori il discorso in effetti è diverso, ho messo il link della IKON perchè son quelli che fanno prodotti con una linea "retrò" che ben si intonano al mezzo al punto da sembrare originali, Nulla vieta di cercare dei Marzocchi a gas originali dell'epoca e revisonarli ma non so se il gioco vale la candela. Soluzione alternativa: fai le foto per l'omologazione con gli ammortizzatori originali e poi metti gli IKON. Dopo tutto è una scelta di sicurezza, mica di estetica e poi la variazione mi pare di buon gusto

Poi un bel paio di Pirelli Sport Demon e il gioco è fatto

grazie mille delle dritte!
ci penso un po' per gli ammortizzatori posteriori. per il momento farei solo le forcelle, visto anche il costo esiguo.
per il resto: tanto olio di gomito per lucidare tutto, una riverniciata e via. Il motore è in ordine.

@ZEUS: precisamente!

Bellissima, complimenti...e un po' d'invidia.
Io sono un po' un talebano...quindi sono più per la trasformazione radicale, ma la foto del Cali che hai postato prima è veramente bella!!

eh, le pedanone e la sella bicolore del cali fanno sempre scena!

p.s.: io cambierei il titolo del thread in "Restauro T3 e SP1000", giusto per la ricerca e per par condicio, che dite? (non so se posso farlo io, o deve farlo un amministratore)

simone ha scritto:


Sono dell'avviso che la "specializzazione" di una moto deve essere fatta senza esasperazioni, modificando sì, ma soprattutto "essenzializzando" (passatemi il termine!) riducendo cioè al minimo indispensabile tutto quello che serve. E' un tarlo che mi è rimasto da quando sono stato alla Deus a Sydney, loro si che ci sanno fare... il tutto comunque all'insegna della semplicità e delle linee pulite, senza fronzoli.
La verniciatura mi è costata 350 euri, tutto sommato non mi sembra neanche tanto, visto il risultato..
Complimenti anche per il tuo T3, gran bel ferro, vedrai che ti divertirai un sacco a sistemartelo, ti consiglio di andare anche su Anima Guzzista per avere dritte e spunti per tutti i gusti.

simone ha scritto:


Puoi farlo anche tu editando il primo messaggio.

non ne sono sicuro alberto, ma dopo un tot tempo mi pare non si possano più modificare i propi mess

fatto simone, ma x prova x confermare quello che ho detto..... prova a modificare tu il titolo del mess di testa...... tipo , togli le virgolette , scrivilo maiuscolo , cambia lo scritto se ti sembra il caso...

Ragazzi la 80 è poesia pura. Anche io sono dell'idea che un buon restauro debba puntare a ripristinare al meglio l'originalità del mezzo (...senza essere troppo intransigenti...), ma se si decide di modificare allora meglio andare fino in fondo, piuttosto che tante mezze elaborazioni che non sono ne carne ne pesce molto meglio creare un mezzo unico a partire da una base che rimane pur sempre riconoscibile.

Secondo me non dobbiamo confondere il restauro con la preparazione di una special, sono 2 concetti molto diversi...

SPETTACOLO!!!!!!!!!!

ok, concordo sul distinguo preparazione special/restauro.
ero in trance conservativa

farò così:
1° step: restauro conservativo con riverniciatura nera (unico vezzo che mi concedo)
2° step (eventuale e futuro): trasformazione in cali. mi tengo tutti i pezzi originali, così è una trasformazione reversibile. qualcuno sa quali sono le differenze tra t3 e t3 california? a me sembra che ci siano le pedanone, il manubrio, i deflettori attaccati al paragambe, il parabrezza e la sella (con maniglione annesso). mi sfugge qualcosa?

messaggio di servizio: ho provato a cambiare il titolo e me l'ha fatto fare