Le principali particolarità degli oli freni sono essenzialmente due e cioè:
1) l'olio dei freni è igroscopico, cioè tende ad assorbire umidità, cosa possibile ad esempio, attraverso eventuali microfessure presenti magari sui tubi dei freni o guarnizioni vecchie.
2) l'olio dei freni è molto corrosivo e quindi va maneggiato con cura, puo arrivare a corrodere facilmente vernici e metalli.
Detto ciò bisogna capire le differenze tra le varie numerazioni DOT in quanto, all'aumentare del numero cambia il punto di ebollizione, la capacità igroscopica e soprattutto la base chimica.
Tenendo presente che l'assorbimento di umidità abbassa notevolmente il punto di ebollizione elenco qui sotto le temperature minime di ebollizione nei due stadi principali ovvero DBP (Dry Boiling Point) cioè condizione normale
e WBP (Wet Boiling Point) cioè olio che ha assorbito umidità.
DOT Dry Boiling Point Wet Boiling Point Base chimica Igroscopia
DOT 3 205°C 205°C Glicolica Lieve
DOT 4 230°C 155°C Glicolica Bassa
DOT 5 260°C 180°C Siliconica Nulla
DOT 5.1 270°C 190°C Glicolica Alta
DOT 6 >270°C 190°C Siliconica Nessuna
DOT 6.1 310°C (Olio di tipo Racing) Glicolica Elevata
La cosa FONDAMENTALE è quella di non sostituire un DOT 4 con un DOT 5 perchè hanno basi chimiche diverse e per effettuarne la sostituzione bisogna effettuare uno spurgo ed un lavaggio dell'impianto perchè i due liquidi sono incompatibili.
Si può sostituire un DOT 4 con un DOT 5.1 che hanno la stessa base chimica ma, il 5.1 che ha un punto di ebollizione più alto,è però anche più igroscopico.
Difatti più si alza il livello di Igroscopia (nelle basi glicoliche) e più l'olio dovrebbe essere cambiato prima:
Questa la tabella temporale consigliata (ma che nessuno segue mai, nemmeno i meccanici) per i cambi d'olio freni, per averlo al massimo delle sue caratteristiche anche se i produttori oramai, hanno in commercio anche oli che dichiarano sostituibili dopo 2 anni.
DOT 3 : cambio ogni 24 mesi
DOT 4 : cambio ogni 12 mesi
DOT5.1: cambio ogni 6 mesi
DOT6.1: ogni gara o 500Km.
La cosa importante oltre all'olio sono i tubi i quali, sono di solito di gomma e con il passare degli anni tendono a cedere come rigidità, causando L'effetto "polmone" durante le frenate che diventano spugnose e più lunghe. Anche le micro crepe permettono all'umidità di "contaminare" l'olio e di abbassare il punto di ebollizione oltre ovviamente a generare "vapore" che comprimendosi causa anchesso l'effetto "spugna" durante le frenate.
Ecco perchè alcuni, per eliminare questo effetto, montano i tubi a "treccia" di tipo aereonautico i cosidetti Aerokip i quali, in virtù di una maggiore rigidità, non si dilatano e sopportano temperature maggiori e oli con DOT superiori senza problemi.
Ringrazio Terzmiky per quanto specificato sopra .
Aggiungo che l'elevato grado igroscopico del 5.1 tende naturalmente ad accumulare un sacco di umidità e quindi il rischio di corrosione all'interno di pompe e pinze freno
è altissimo SE non lo si cambia spesso spessissimo .
Con impianto originale cosa si guadagna ????????????? penso nulla
Alta cosa importante è la base siliconica e glicolica che non possono essere mischiate .
Condivido questi dati per fare un pò di luce sull'argomento per alcuni amici del forum