Venerdì pomeriggio ho provato le Roadtec01 per i monti del teramano. Ancora non mi abituo del tutto al nuovo modo con il quale la moto si inclina nelle curve. La sensazione di stabilità è però notevole.
Per strada, mentre rientro, inizia a piovere e a far buio. Quella microfanghiglia che si forma con le prime gocce d'acqua al suolo mi preoccupa un po'. Le gomme non fanno una grinza e, procedendo cauto, la Griso segue le traiettorie senza alcun segno di scodata. Almeno ho lavato il casco
Stamattina, con l'occasione di recarmi alla Messa domenicale, mi sono diretto al Santuario di San Gabriele, ai piedi del Gran Sasso. Incontro una Ducati in piega vertiginosa (complimenti al pilota). Chilometri di curve, tornanti e controcurve con asfalto ai limiti della decenza: buche, lesioni, rappezze, sabbietto ai margini (e non solo ai margini) di qualche svolta... insomma, le classiche strade secondarie italiane. Provo ad inclinare di più la moto in curva e questa reagisce con una gradualità piacevolissima. Il profilo dell'anteriore, molto rotondo, è sicuramente responsabile della grande differenza di comportamento rispetto alle Road Attack 2. Queste ultime, infatti, sono più a V e mi hanno sempre dato la sensazione di cadere all'interno di certe curve. Adesso la Griso è molto ma molto più stabile e meno nervosa. Queste Metzeler mi stanno piacendo ogni chilometro di più. Ti godi la strada, guidi rilassato. Sarà, poi, che sono pure nuove di zecca. (continua).
Allego una foto intitolata "Griso&GS". Non si tema, parliamo di GranSasso
Un saluto a tutti.