Moto Guzzi Griso

Mah, parli di strada o pista?
Perché in genere le gomme stradali sono coerenti nella mescola tra anteriore e posteriore.
E la geometria della moto è un fatto fisico, tu hai addirittura spostato il carico sull'anteriore ...

[quote="rsvsteve" post=242079]Gianluca ha scritto:


...e forse anche dalla guida... boh...
Personalmente sono passato dalle Pirelli (Diablo Rosso), gomme con carcassa tipicamente cedevole e dal profilo "rotondo", alle Dunlop Sportmax, un po' all'estremo opposto... e ho notato sempre un consumo sull'anteriore a cui non ero abituato, ad esempio, con la vecchia Z750.
Boh... ma alla fine... chissenefotte... si cambiano entrambe e amen...

Di gomme ne ho provate molte e su molte moto, e come già detto da qualcuno, il consumo dipende da molte cose, esempio:
Sulle ducati carenate che ho avuto, molto caricate sull'avantreno, ho sempre consumato molto prima l'anteriore del posteriore.

Altro esempio, di solito quando la gomma posteriore è "chiusa" per dirla coi discorsi a cazzo da bar, di solito l'anteriore ha sempre
quel centimetro di spalla che non si tocca o quasi, mentre invece ad esempio le Michelin power rs che ho messo sotto al Griso,
l'anteriore è chiusa completamente mentre alla posteriore mancano quei 2 mm...

Ho appena cambiato la posteriore power rs, da buttare ai lati dopo circa 2800 km, adesso ho messo una dunlop sportsmart 2 che
dovrebbe essere un poco più durevole.
L'anteriore invece è ancora all'80% circa, boh, comunque anche con anteriore michelin e posteriore dunlop la moto si guida bene.

Col Griso è bello dare le paccate di gas ad uscita curva, ma se si mette una gomma troppo morbida la si sbriciola in pochi km, complice
probabilmente la trasmissione a cardano e il peso non indifferente.

Gianluca ha scritto:


solo strada. Gomme molto sportive (Dunlop 212), rigidissime di carcassa. Con 1 anteriore consumo 2 posteriori.

Ma infatti il mio post era solo per sottolineare la durata di quel tipo di gomma e la curiosità sul consumo.. visto che con le stesse gomme in precedenza, sempre su Griso, avevo fatto meno km e usurato di più il posteriore.

Credo anche io che nell'ordine contino:

1) stile di guida;
2) tipo di gomma;
3) massa moto ed erogazione (in genere i bicilindrici non sono molto dolci con le gomme).

grisomac ha scritto:


Col Griso per me è bello guidare fluidi, la moto permette di entrare molto forte in curva e tenere notevoli velocità di percorrenza. Al contrario se devo trovarle un difetto (perlomeno alla mia) è la propensione a scivolare dietro in apertura di gas, per questo richiede una gomma con molto grip. Forse è una conseguenza di aver alzato molto il posteriore (quindi tolto carico).

rsvsteve ha scritto:


Mmhh, sull'entrare forte in curva e tenere notevoli velocità in percorrenza non sono molto d'accordo, cioè, in pista certo, per la strada invece
se devo trovare un difetto al griso è proprio la correzione non proprio facile di traiettoria, quando si fa una curva veloce, nel senso che se devo
raddrizzare e subito tirare di nuovo giù la moto per una macchia d'olio vista all'ultimo, con altre moto era molto più facile farlo, il peso del griso
invece si fa sentire e spesso tendo ad arrivare quasi alla linea di mezzeria con le gomme, che io da sempre considero un vero e proprio muro.

Ergo mi tengo sempre un bel margine in percorrenza, e quando vedo la fine della curva l'asfalto è a posto lì posso anche spalancare.

Con la michelin anche dando gas pieno non slittava mai, con la dunlop invece, specie se non riscaldata a dovere, il posteriore scivolicchia anche
se resta comunque gestibile, assetto di serie e sospensioni mai revisionate dal 2010

grisomac ha scritto:

quoto, entrare forte (relativamente alle proprie capacità) in curva lo faccio solo su strade che conosco bene e ho percorso più volte, e solo quando ho un certo feeling con il mezzo,comunque in linea di massima tendo ad anticipare la staccata e fare la curva in acelerazione. la griso mi sembra abbastanza permissiva con gas e freno a moto piegata però come dici tu non è facile correggere una curva impostata male.
l'esempio migliore sono quei tornanti infiniti che poi ad un certo punto decidono di stringere il raggio, qualche volta mi son trovato in mezzo e per questo evito..

A dire il vero questa volta non volevo ringraziare.
Anzi , credo che stiate dicendo delle cose incredibilmente ovvie. Insomma voi entrate piano in curva perché non sapete che curva dovete affrontare.
Bravi! Ora trovatemi chi non lo fa....

grisorock ha scritto:

rsvsteve, due post sopra. ti ho ringraziato anche io così siamo pari

beh...no, proprio non ho detto questo.
Ho detto che con la Griso si può entrare forte in curva e percorrerla velocemente, ma chiaramente dipende dalla curva (visibilità, traffico ecc)...però la moto tecnicamente lo permette.

Ciao a tutti, riporto qui qualche commento sulle nuove Danlop TT.
Premetto che ho cambiato le RoadSmart III dopo poco più di 3500 km visto che le spalle dell'anteriore erano a 0 mentre la posteriore era al 25-30%.
Montate da una decina di giorni e costo a parte posso dire che è una gomma sportiva molto adatta al Griso.
L'utlizzo è stato vario, tra cui brevi tragitti urbani, uscite di mezza giornata sull'appennino e una uscita in pista a castelletto con amici.
Innanzitutto si nota il profilo dell'anteriore, curvatura del pneumatico estrema, le spalle sono praticamente perpendicolari al terreno , il posteriore nella norma delle gomme spotive stradali.
Su strada per uso urbano si scaldano abbastanza rapidamente (non come le roadsmart) e questo è quanto basta, non le ho ancora provate sul bagnato.
Su strade di collina ottima tenuta anche su fondi non perfetti, sembra che la carcassa sia un pò meno rigida delle roadsmart, le sospensioni sembrano lavorare meglio, forse un pò di filtro viene fatto dai pneumatici. L'anteriore limita tanto l'effetto autoradrizzante se si frena in piega, da molta sicurezza.
In pista anche se lenta e tortuosa danno molta fiducia dopo pochi minuti, la velocità di discesa in piega è ottima considerando la mole e l'interasse della moto e l'appoggio è sempre rassicurante. Diventano ottime dopo che si acquista confidenza e ci si rende conto che l'anteriore non finirà mai e si entra in curva coi freni in mano.
Per il posteriore niente da dire, mai una perdita di aderenza e la coppia non manca.
Angolo di piega ottimo a destra, a sinistra dovrei provare senza cavalletto
Giusto per informazione le sospensioni sono originali.
Ho come il presentimento che faranno ancora meno km delle Roadsmart, che mi hanno stupito in negativo per la durata veramente misera.

Ciao

Beh, secondo me se hai fatto solo quei km con le RoadSmart 3 (in proiezione saresti forse arrivato a 5000 km col posteriore), significa che ci dai davvero un sacco di gas..

rsvsteve ha scritto:


D'accordissimo

rsvsteve ha scritto:

ho capito cosa intendevi, ma visto che ha voluto banalizzare quello che abbiamo detto dopo ho risposto così..

lo so che entrar piano e uscire in acelerazione è prima di tutto una questione di sicurezza ma è anche una scelta e un'abitudine che per qualcuno diventa uno "stile" nella poca esperienza che ho e confrontandomi con degli amici ho notato questa differenza, se posso ne parlo altrimenti amen! già non posso parlare di gomme perché non vado in pista e in strada sono tutte uguali.. quindi il cerchio si restringe!