Moto Guzzi Griso

infatti pensavo anche io alla soluzione "pentimento", tolgo le reti, e chiudo il foro, comunque ho sempre il filtro in CARTA originale, quindi il motore è sempre tappato

muccopezzato ha scritto:


Cari, io di mestiere faccio proprio l'ingegnere, in un altro campo... Tutto il mondo è paese... Se si progetta una moto, una macchina, un router, un traliccio dell'alta tensione o una barca il prodotto finale è il frutto di una serie di affinamenti successivi, debug, compromessi, norme di omologazioni, regolamenti ecc...

Come ho già detto, progettare un AB migliore di quello non è difficile. E per apprezzare i miglioramenti di una modifica non serve chissà quale tecnologia. Io sulla macchina uso una semplice sonda wideband e registro i risultati. Se riesco a smagrire la carburazione con una modifica significa che il motore respira meglio, quindi aggiungo benzina per ristabilire lo stechio ideale. Poi verifico tutto al banco.

Il punto è che la sotto, di tanto meglio, non c'è spazio per farlo ed è innegabile che la forma originale serve anche per silenziare l'aspirazione (all'interno della proboscite c'è addirittura una spugna).

Eppoi per cortesia, finitela con questa storia dell'aria ferma che Bernulli si sta rigirando nella tomba. Come diavolo può essere ferma l'aria nel condotto che aspira aria al ritmo di mezzo litro ogni 2 giri dell'albero??!?!

antoniorusso ha scritto:


Teoricamente si. Tutti i motori a iniezione elettronica funzionano in linea di massima in 2 modalità: open loop e closed loop. A gas parzializzato la centralina lavora in closed loop e legge i valori di TPS, sonda lambda, map sensor (o equivalente), sensore di temperatura aria aspirata ecc ed adegua continuamente la carburazione al valore ideale in tali condizioni (14.7:1), o almeno ci prova ad avvicinarsi. Quindi se il motore aspira un po' + di aria non ci sono problemi, la centralina compensa aumentando il tempo di apertura degli iniettori.
In full trottle il discorso cambia. Generalmente oltre il 50% di apertura farfalla la centralina passa in modalità open loop ed ignora il feedback della sonda lambda, quindi lavora a mappatura fissa. In quel caso migliorando sensibilmente la respirazione ci può essere un apprezzabile smagrimento della carburazione, discostandosi da quella ideale per ottenere la potenza massima (13:1). Il punto è che la mappa originale raramente ha un AFR ideale ma si discosta apprezzabilmente in svariati punti della curva per motivi di omologazione o altro. Ma piccole variazioni, come quelle che può darti una piccola modifica al filtro, valgono pochi decimali di AFR, che non varrebbe la pena in ogni caso compensare. Per intendersi, sull mia auto (... che è una aspirato da 120 CV/L, + del griso...) un AB in carbonio Mugen con presa dinamica, un CF maggiorato da +5mm, collettori di aspirazione raccordati al nuovo CF, sono valsi circa + 0.6/0.7 di AFR, sono passato dai 13.3:1 medi della configurazione stock a circa 14:1.... Io vabbè, sono un malato e sto sempre a smanettare con la mappa e la portata della benzina, ma pure a 14:1 la macchina va bene.

Scusate nn mi sono spiegato bene, se ora con il coperchio tagliato l'afflusso di aria al filtro è maggiore ciò comporta che attraverso il filtro passa necessariamente più aria (e ciò necessita di una rettifica alla carburazione) o nn cambia assolutamente nulla perché la permeabilità del filtro indipendentemente dalle aperture del coperchio ha una portata di aria massima e quindi tali modifiche nn servono?!? Anzi se noi creiamo aperture più grosse nn eliminiamo la pressione del flusso d'aria in aspirazione?!?
Scusate se sto dicendo cavolate ma vorrei capire bene qual'è il guadagno!

allora diciamo calma piuttosto che ferma e sicuramente senza sovrapressioni

non vorrei che il fantasma di Bernoulli mi si presentasse

@ antoniorusso

Rileggiti la risposta che ho dato prima su come si comporta una centralina.

Dal punto di vista pratica, sul griso, modificando la scatola filtro come hanno fatto tutti o semplicemente smontando la proboscide, fai solo + caciara. Gli AB piccoli come il nostro, rispetto alla cilindrata, vanno in depressione ai regimi prossimi a quello massimo. Aprirlo come si vede in foto, con una rete metallica, aumenta enormemente le turbolenze, quindi non apporta miglioramenti prestazionali tangibili. Teoricamente sarebbe preferibile immettere aria attraverso delle trombette, come queste:



Questa è la spiegazione sul perchè:



Bonalume ha scritto:

robywan ha scritto:


Ma magari il signore iddio ci donasse la sovrapressione!!! SENZA TURBOLENZE!!!

quindi le trombette regolarizzano il flusso ne aumentano leggermente la velocità e ne diminuiscono di converso la pressione per la loro forma

comumque io la proboscide cellò ancora

mi hanno cambiato solo il filtro con lo sprint e mi trovo bene (dimenticavo 1100)

Esattamente, riescono a far entrare + aria senza aumentare le turbolenze. Quindi dal punto di vista teorico il guadagno c'è rispetto ad avere un AB sottodimenzionato (dovremmo avere circa 10L di AB affinchè non vada in depressione con conseguente perdita di prestazioni!!!). Ma non vorrei essere ripetitivo, fidatevi di uno che ha sventrato decine di aribox, inutile farsi troppe sege, il grosso è rumore e nel nostro caso specifico, spazio guadagnato. Se vi piace il rumore, come me, potete anche pensare di tagliare le parteti dell'AB e sostituirele con un foglio di sottilissimo carbonio, incollandolo con del silicone. Io adoro le frequenze di risonanza del carbonio... Se volete le prestazioni, cambiate moto!!!

Questa è un'altra di quelle discussioni già affrontate diverse volte e come sempre si giunge, ovviamente alle stesse conclusioni
Se si vuole far respirare meglio il Bestio, ottenere un po' di prontezza in più in basso e in sostanza togliere i "tappi" imposti dall'euro 3, si adotta uno scarico aperto e si cambia il filtro con uno più permeabile. Possibilmente si ottimizza il tutto con una buona rimappatura lasciando l'airbox così com'è che tanto non serve a nulla sforacchiare il coperchio, anzi è probabile che si peggiori...
Ripeto, sforacchiare o addirittura eliminare il coperchio dell'airbox non serve a nulla...

l'anno scorso ho tolto il coperchio. quest'anno l'ho rimontato. premesso che sono una pippa io non ho sentito differenze. ho deciso di tenerlo originale con Agostini aperto e filtro

GEPACA ha scritto:

non sarebba da bannare questa dichiarazione dal forum Grisoguzzi?

@mucco
direi di no, non banniamo quello che è la realtà...
il nostro Griso in quanto a prestazioni non è di certo paragonabile alle duca o a certe jappa,
però è innegabile che ci dà soddisfazione e le sufficienti prestazioni, altrimenti l'avremmo già cambiato.
Ognuno, secondo me, è libero di cercare dal suo griso le emozioni e le prestazioni che riesce ad ottenere,
anche smanettando negli scarichi e nei filtri senza ottenere niente di più che un sound diverso, ma che ci dà
l'illusione di avere una moto più prestante...che poi non serve a nulla...è già prestante a sufficienza

le prestazioni non saranno da vmax ma io ne ho di avanzo (e curva sicuramente meglio )

anche se andando al Ghisallo ho detto che mi mancava qualche cavalluccio e la zavorrina ha smontato il CARC e me lo ha spetasciato in testa

poi se tanti vogliono rimodellare la propria moto come gli aggrada ne hanno tutto il diritto

che poi gli interventi abbiano gli effetti sperati in termini di cv e kgm è tutto da verificare
ci sono ditte che vendono scarichi after market magnificandone le doti che risultano di fatto quasi inesistenti (prova scarichi hornet dove il migliore dava quasi tre cavalli in alto ma svuotava in basso, a parte il sound il migliore era l'originale e un altro)

e poi se voglio chiamo scola bruno

consideriamo anche il neurotre (certo che se giriamo anni settanta il setteemezzo viaggiava ad oltre 200kmh)

Un conto sono le elaborazioni, un conto sono le piccole modifiche all'aspirazione (filtro) e allo scarico. Queste ultime non apportano certo chissà quali miglioramenti in termini di prestazioni, ma aiutano semplicemente ad ottenere un motore che "gira meglio". E' innegabile che i limiti imposti dall'Euro 3 torpino le ali ad un motore che per via di prestazioni è già di per sè piuttosto modesto (anche se rimango convinto che i cavalli siano più che sufficienti a divertirsi su strade normali), quindi togliendo i "tappi" si ridà un po' di vivacità al Bestio.
Per ribadire quello che ha detto Fabio, a casa ho un esempio lampante: la Shiver di Chiara è un 750 da 95 CV e 210 Kg col serbatoio pieno e vi assicuro che con la mappatura Sport ha un tiro da paura in confronto al Griso, maneggevolissima e veramente divertente oltre che ad essere fatta bene (nuanche da paragonare ad esempio ad una zetina).
Come dice roby, ognuno è libero di fare e spendere i soldi come vuole, ma per tirare fuori cavalli sostanziosi dalla nostra moto se ne vanno dei bei soldini e non sono sicuro che il gioco valga la candela...
Se uno pensa di usarla in modo sportivo in pista, ovviamente è tutto un altro discorso...