Lunedì 29/9 ho “assaggiato” la nuova pista “Tazio Nuvolari” a Cervesina, in provincia di Pavia.
Prima di tutto: in generale mi è piaciuta molto, con alcune riserve.
Pista larga, con ampie vie di fuga, difficile da sfruttare tutta nei primi giri, soprattutto i punti più veloci.
Asfalto discreto, abbastanza rattoppato, comunque meglio di Franciacorta ma peggio di Cremona. In ogni caso il grip è più che buono, nonostante qualche “saltino” ogni tanto; e poi la proverbiale stabilità della Griso aiuta…
C’è un bel rettilineo, ma non “esagerato” (per i miei gusti e per i nostri ferri da stiro…) come quello di Cremona.
Dopo la staccata in fondo al rettilineo (segnavo circa 206 di tachimetro, ma migliorabile, visto che uscivo troppo lento dalla bella curva precedente…) c’è un bellissimo curvone da 180 gradi a destra, in cui bisogna buttarsi facendo correre per bene la moto, per poi aprire in uscita sfruttando tutta la pista fino al cordolo: bello bello !
Dopodichè c’è un tratto misto da seconda-terza con discrete staccate e soprattutto con curve strane, da interpretare bene, in quanto il punto di corda non è a metà curva, come al solito, ma appena dopo, quindi bisogna stare leggermente larghi e chiudere più tardi e soprattutto imparare a far scorrere molto la moto, se no ci si pianta a metà curva.
Completano il tracciato due esse, una veloce, molto molto bella – entravo lanciato in terza piena, per poi cambiare in quarta a metà e accelerando fino all’uscita… - e una un poco più lenta, in cui bisogna entrare non troppo piegati per poter chiudere meglio l’uscita.
In fondo, un'altra curva “di ritorno” a 180 gradi, da fare in terza e in accelerazione progressiva, per buttarsi il più velocemente possibile sul retilineo…
Per cui, tracciato interessante, manca il curvone da pelo, tipo la destra veloce di Cremona, ma per il resto mi è piaciuta anche più di Cremona.
Ho potuto appoggiare la moto – senza cavalletto - al muretto del “paddock”, cosa per me non banale e comodissima !
In generale mi sono divertito molto, la temperatura non era eccessiva come nel we di Franciacorta, così le gomme (stradali, le SportSmart II) non hanno sofferto oltre misura e ancora una volta, come a Varano, ho strusciato in qualche occasione i collettori…
Si girava bene, con un numero di moto in pista più che accettabile… comunque… la sagra dei fermoni !!!
Il 99% con mega sportive carenate, solo pista, gomme in mescola, termocoperte… le ho passate in gran quantità, ovviamente in ingresso di curva… sul rettilineo avevo poco da gioire…
In tutta la giornata – ho fatto 6 turni, di cui 2 corti causa rabbocco benzina – mi ha passato una decina di moto, tra cui 2 Panigale con slick (!!), un paio di CBR 1000, un GSXR, una Speed Triple guidata da un gran manico (ho poi scoperto che ha fatto diversi trofei…), un 851 bombardatissimo che mi passava sempre in rettilineo e forse un’altra che non ricordo…
Tutte le altre, dietro al Guzzone !!!
Non perché io sia un fenomeno né ! tutt’altro !!!! ma perché di fermoni ce ne sono tanti… ma tanti…
Insomma, in conclusione pista consigliata, non economicissima (115 mezza giornata infrasettimanale) ma secondo me ne vale la pena.
Aspetto negativo: il primo distributore a portata di mano è piuttosto lontano… una palla… se poi ti dimentichi di riattaccare la targa (lasciamo perdere gli specchietti…) prima di uscire in strada, potrebbe essere un problema…
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A breve foto - alcune le avete già viste - a NON a breve on-board...