Eccomi!
Meglio tardi che mai (come insegnanarono sul Titanic) vorrei dire anch'io due parole sul Grisoraduno e sulla situazione.
Innanzitutto ringrazio Babbino per lo sbatti e per aver preso in carico la cosa: anche se non è andata a buon fine, ha piazzato le basi per il prossimo raduno e ha dimostrato che ci sono sia la voglia che l'interesse di incontrarsi.
Siamo possessori di Griso, pochi, ma buoni. Gente che non scende a compromessi e se ne fotte se non ha la naked all'ultimo grido.
Ragioniamo più con il cuore che con la testa, ma soprattutto con la pancia. Il che non è sempre un male: meglio usare la testa dove serve veramente.
Soprattutto in questo periodo che definire particolare è riduttivo: nessuno di noi ha mai vissuto una situazione così radicale.
Sì, ci sono stati l'HIV negli anni '80, poi mi vengono in mente Mucca Pazza (io ero in giro per l'europa e mi sono stongato di pollo ed era saltata l'IOM-TT), ebola e Sars.
Ma questa cosa ci ha colpiti da vicino, vicinissimo direi e, che ci si creda o meno, è palese che si è fermato tutto, aerei in primis.
Stiamo evolvendo e abbiamo imparato che le distanze si possono accorciare anche da dietro uno schermo, standosene a casa.
Non torneremo alla situazione di prima, con i suoi pro e i suoi contro, partendo dal semplice principio che "la situazione che c'era prima" ci ha portato al casino che c'è adesso.
Toreneremo a cavalcare i nostri destrieri di platica e ferro (e un po' di carbonio), ma in questo momento ci vogliono testa e buon senso.
Il prossimo raduno, come ha già detto qualcuno, sarà speciale, perché ci renderemo conto che basta un attimo per rovinare tutto e quindi conviene godersi il momento, gustarselo fino all'ultima curva.
Alla fine, viviamo di ricordi e io mi ritengo fortunato ad averne di bellissimi, ovviamente quelli più vividi sono quelli del raduno dell'anno scorso...quando per poco non mi sono ritrovato a Berlino invce che sullo Stelvio
E' ora di stringere i denti, resistere, fare qualche rinuncia e poi ritorneremo più forti di prima!