Nulla di personale, è solo una questione d'affari.
Forse non c'era grande passione, non c'era reale interesse per il settore.
Intascano 9 milioni e mezzo di euro, si mettono a posto un bel pò di cose e "lasciano il testimone" ai "mangiariso", che hanno liquidità, necessità di pompare il proprio nome, e capacità produttive pur senza grande qualità (e almeno a me non venite a dire che alla fine il made in china ha qualità per favore..).
Sempre questi ultimi, lasciano nel pavese una fabbrica che nel corso degli anni diventerà sempre più piccola e limitata.
Del resto quasi nessuno "dei nostri" poteva inglobare Morini: Ducati non decide di testa sua, Piaggio è già satura, MV respira a piccole dosi, gli altri sono troppo piccoli.
Intanto a Intermot ai miei occhi non c'è stata una, dicasi una, novità davvero neanche minimamente interessante.
Spero che a EICMA Kawasaki e Honda portino (come sembra) le nuove Ninja 636 e CBR 600 (quelle vere però..spero).