Il topic andrebbe modificato nel titolo, cioè il Minkia vorrei diventasse “Chiamatemi il Minchiazza. Ortigia is back”.
E’ propiro così, parafrasando l’incipit del romanzo di Melville “Chiamatemi il Minchiazza....”, che ho intrapreso questo viaggio alla ricerca di Moby Dick.
E’ stato un viaggio particolarmente avventuroso: le curve sulla CISA di notte prese con la macchina della moglie (ignara) come il miglior (peggior) pilota di formula uno e il sottofondo degli U2 dei bei tempi sparato a palla. Ancora mi gira la testa e Michelangelo se la ride....
Un viaggio di finte certezze e immediata perdita della bussola: questa moto è quella giusta. Voglio questa... e poi...minchia ma non curva o ...non si trova un pezzo di ricambio... o non è quella che sembrava... gli amici di Sarzana ne sanno qualcosa.
Ad ogni modo è stato un viaggio per incontrarvi e avere aiuto e consiglio: soprattuto i consigli di Lupo, Ninuzzo... sempre utili e sinceri: il KTM lo devi guidare come fosse l’ultimo giorno di vita; se prendi la BMW e ti vedo in autostrada ti investo....la Morini....poi tua moglie..... si, si la tengo solo per me!!!
Comunque, andando al Minchiazza, altrimenti vi tengo appiccicati per altre sei ore a leggere questi miei sproloqui: dopo neanche un mese e mezzo eccola la mia Moby Dick. E’ lei!! E’ Griso again!!!!!!
Si proprio così, con la più perseverante caparbietà di un mulo, ovvero del Minchiazza, ho ritrovato lei la mia Griso 850.
L’ho trovata sotto casa, dietro il quartiere: ad Agrigento!!!
Vi scrivo che è ancora in corso il viaggio di rientro. Sono partito sabato prima dell’alba da Milano e tra navi e strade statali adesso sono in quel di Empoli.
Ho già ritrovato le sensazioni che avevo lasciato e non dimenticato.
Inoltre ieri, dopo l’ottima accoglienza del Marchese in quel di Roma con giretto a Castel Gandolfo, dove parecchia gente si fermava a guardare il Griso e giù commenti ammirati e le discussioni che conoscete bene, ho preso la Cassia e ripercorso le strade che abbiamo fatto assieme nell’ultimo Grisoraduno. C’eravate tutti accanto a me e dopo ogni curva mi godevo col sorriso il ritorno a casa del mio Griso.
Un abbraccio, a presto
Il Minchiazza