Moto Guzzi Griso

Mi riferisco al gruppo Piaggio.
Stamattina leggo su uno dei tanti siti che parlano di moto, che oggi e domani c'è il porte aperte Aprilia per vedere e provare la nuova Caponord 1200
Ma cazzarola, possibile che all'ufficio marketing non abbiano ancora capito che la notizia deve essere divulgata prima???? Non puoi comunicare ai possibili acquirenti e/o curiosi e/o appasionati, che fra 22 secondi potranno provare il tal modello. La cosa và pubblicizzata per tempo, dargli la giusta enfasi, scatenare la curiosità nel motociclista, non puoi al 2 di gennaio fargli gli auguri di buon natale.
Il gruppo dispone di mezzi belli e validi, ce nè per tutti i gusti, ma se non li fai conoscere alla massa come speri di renderli noti ed incrementare le vendite ?
Ancora mi capita quando parcheggio il Griso, che qualche sprovveduto mi dica : " Cavolo, che bella stà Guzzi, è un modello nuovo? "

SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

e poi ci lamentiamo che le strade sono piene di gs, guardino un pò i teutonici come hanno lanciato la nuova gs, nonostante appena nata e non ancora commercializzata abbia manifestato grossi problemi, è già in testa nelle vendite.

Assumete personale innamorato di moto italiane, non solo contabili che col sole viaggiano in suv.

Ti stai autopromuovendo per un assunzione in piaggio Rizio?

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Aquilaseduta ha scritto:


Guarda, nelle moto ci ho lavorato per anni e ad intervalli abbastanza lunghi, e devo dirti che la mia passione per le due ruote si affievoliva proprio in quei periodi, per cui : no grazie, stò bene dove sono ora

mi ricorda qualcosa

annunciare un motore nuovo che sarebbe uscito più di un anno dopo

tempistica da polli

come dice mio zio Non Ci Vuole Marconi

Rizio ha scritto:


Assolutamente d'accordo con te Rizio.
La stessa cosa capita a me quando parcheggio il Griso: ma è una moto nuova?
Se la piaggio vuole vendere solo la Vespa faccia pure.. ma c'è un mondo di appassionati di Moto Guzzi, nonchè di Aprilia che merita rispetto.. e se non altro
di un pò di attenzione in più. Hai visto mai che magari con un promo fatto bene riescano ad alzare qualche livello di vendita?
E' sempre la solita storia: mettete alla Guzzi quelli che amano la Guzzi, e così via per tuttigli altri marchi.
Il lavoro verrà fatto bene ed i risultati si vedranno.
Senza la passione non si va da nessuna parte.
Mettete la gente giusta al posto giusto nel mondo del lavoro.
Per favore.

Sai quante volte mi è successo .... e non parlo di perfetti estranei al mondo delle due ruote !!
Ma che bella questa Guzzi ... è il modello nuovo ?
E io ... si si ... è uscita da poco

Pare ragazzi che la storia nel gruppo Piaggio si ripeta. Anni fa al salone del motociclo a un responsabile mi sono permesso di far presente che il marcheting è
un colabrodo , ma a quanto pare non è servito a nulla. Sarebbe bello scrivere alla casa madre e dare una "secca" opignone

Ogni tanto uno "sforzo" lo fanno per tentare di lanciare un nuovo prodotto, ma poi cappellano sempre in qualche cosa.
Ad esempio il lancio della nuova California. Hanno preso come testimonial Ewan Mac Gregor, niente da dire, motociclista ( e di quelli buoni) praticante, ha il box con dentro diverse Moto Guzzi e lui stesso ci tiene ad identificarsi come appassionato del marchio mandelliano. Ottimo, dico io, finalmente si comincia con un nuovo ciclo che darà lustro e personalità al prodotto di turno associandolo ad un personaggio noto ( della serie mi vedo il Vip in tv o al cinema e subito lo associo alla Cali, piuttosto che alla Caponord, piuttosto che a x-y-z ). Ma ecco che la buona pensata si trasforma in cappella :perchè con un contratto decente non hanno blindato il nostro bell'attore, vietandogli di prestare il suo look ad un altro prodotto? No perchè giusto ieri, ho visto in tv la nuova pubblicità della Citroen DS, e indovinate un pò chi era il protagonista dello spot? Ma sì, proprio lui il nostro Ewan, quindi adesso io spettatore imparziale cosa penso? Che il cali è bello però andare in macchina è meglio e più sicuro? Che sì, ha provato la moto ma che si vuole rimorchiare la topona di turno servono 4 ruote, altrimenti ci si sega in eterno?
Rivolgo al marketing Piaggio una frase celebre del grande Totò : MA MI FACCIA IL PIACERE !

Zeus ha scritto:


Quoto Zeus aggiungendo a quanto giustamente scritto da lui questo mio aneddotocon "morale" finale:
Circa 6 anni fà mi ritornò una di quelle febbri "adolescenziali" a cui spesso noi dueruotisti siamo soggetti, nel mio caso per la Vespa.
A 15 anni mio papà mi comprò il T5 per paura delle varie Gilera KZ-o KK, comunque qualche anno in là lo feci cedere e mi presero l'MX1(Gilera).
Quella Vespa T5 tanto brutta quanto veloce e aggressiva (c'erano legnate per px 125-150 e i vecchi 200.. parlo di vespa NORMALE con vespa NORMALE in puro stile "venghino sìori..") mi è rimasta comunque nel cuore. La tolsi per poi prendermi l'MX1.
Iniziai a sognarla. Nei miei sogni me la ritrovavo in garage assieme a tutti i miei ex mezzi.. ed io a scegliere...oggi stò con te... domani sto con te etc etc.. benzina (miscela) e VIA...
Una felicità nel sognarla.. ed una delusione nei risvegli...
La piaggio se non erro smise la produzione del PX definitivamente nel 2003 se non erro..ora non ricordo.
Nel 2005 nacque mio figlio, ed il desiderio di portarlo a fare i giretti con il mezzo che ha motorizzato generazioni di famiglie italiane si fece ancor più sentire.
Qualche anno dopo vidi nella concessionaria dove nel 2006 acquistai il Griso la LML tale e quale al PX che avrei voluto acquistare.
Identica e precisa tranne per qualche particolare. La provai..il 150..non mi fece buona impressione... e poi quella scritta LML STAR non riuscivo proprio a digerirla.
NULLA DI PERSONALE CON CHI L'HA ACQUISTATA. Lo stavo facendo anch'io, ma costava.. e non mi andava di pagare 3.000€ per un mezzo che era Piaggio ma non era Piaggio. In girone hovisto una marea, ed in effetti nelle classifiche di vendita i nostalgici del PX 4 marce l'hanno stracomprata.
Scrissi una mail al responsabile delle vendite della piaggio.. li ho stracazziati... "ma perchè avete lasciato quella fetta di mercato agli indiani?? Non l'avete capito che l'italiano è anche un vespista che non vuole solo accelerare e camminare ma vuole mettere 4 marce a scendere e a salire? e godere poi di quel poetico popppoppoppò che solo il mezzo che avevate prodotto voi può produrre?"
Mi risposero. Mi dissero che avrebbero senz'altro preso in esame la possibilità eventuale di riproporre il PX.
E l'anno scorso l'hanno finalmente rimesso in commercio. Certo non per merito mio, o forse sì.. chissà. Io ci ho messo la faccia e la firma, poi chissà com'è andata.
Morale?
Alla piaggio interessa la VESPA in tutte le sue forme ed evoluzioni, classiche, retrò e futuristiche.
Per qualunque celebrazione o anniversario ecco rispolverare le locandine di Vacanze Romane...Caro Diario..Quadrophenia... con questo o quel testimonial.
La Guzzi come in un precedente mio Post (e in questo Rizio ) ha avuto per le mani SPONTANEAMENTE...da AMATORE...da APPASSIONATO.. Ewan McGregor.
E ve lo lasciate sfuggire così??
Ma chi lo cura il brand Moto Guzzi? ma quanto le pagano queste maestranze ? questi strateghi del mercato ?
Lo sanno questi manager - dirigenti che questo marchio ha attraversato per intero la storia degli italiani ?
Uno spot degli anni 70-80 recitava in tv MOTO GUZZI, UN FATTO ITALIANO CHE IL MONDO INVIDIA.
Se non fosse stato per degli italiani come i f.lli Castiglioni che acquisirono il derelitto marchio Harley Davidson e successivamente per il Guru Carlo Talamo col caucaso che il sottoscritto assieme a tantissimi altri italiani appassionati di belle moto ci compravamo le Harley.
L'immagine fà tanto quando è unata alla storia e alla sostanza.
E alla Guzzi non manca nessuna di queste componenti.
Rispettatela e datele la giusta rilevanza all'occhio del mondo che la conosce.
Scusate la lungaggine.

mia esperienza:
ca. un mese fa mi arriva un'email della Yamaha (chissà come, ma l'hanno mandata ad un loro potenziale cliente davvero) che annunciava il 'porte aperte' con tanto di concorso con cui poter vincere la moto provata.
Premesso che non ho intenzione (leggi... schei) per cambiare moto mi prenoto e vado a provare il super Tenerè. Già provata varie volte (tra cui 2700 km in Sud Africa), ma tanto per fare qualcosa...
Entro, mi salutano, mi danno le chiavi e parto per la prova. Torno e oltre alla prova, faccio un giretto in salone, guardo le moto, abbigliamento, caschi etc...

Tempo fa... scopro un dì che alla Guzzi c'è il porte aperte. Decido di voler provare la Stelvio.
Mi presento dal concessionario, tutto bardato da motociclista, parcheggio la moto davanti alle vetrine... entro... nessuno mi saluta. Ci sono fuori due Stelvio per la prova.
Un venditore è impegnato a parlare di calcio con delle persone. OK. L'altro è al telefono per ordinare delle pastiglie di uno scooter.
Attendo paziente. Attendo... attendo... attendo... passa un quarto d'ora. Aspetto...
Non dico di mollare tutto e correre ad abbracciarmi, ma visto che hai il 'porte aperte' si presenta uno che pare un motociclista, che ha una moto 'concorrente' della Stelvio... vuoi vedere che è qui per provarla e magari lo convinco a comprarsene una?
Niente. Nessuno mi degna di un cenno, al che, pure lievemente infastidito, esco e me vo.

Della prova della Caponord la prima notizia che sento è questa (e bazzico tra siti e riviste di moto abitualmente).

Ora... secondo voi se giocassi al gratta e vinci e dovessi vincere 15mila euro, a quale concessionaria correrei a consegnare il tagliando vincente?

se hai dei dubbi il tagliando vincente dallo a me

E' un abitudine storica e se ne è già parlato abbondantemente...
Come già detto da qualcuno in una precedente discussione a tema simile, l'idea è che devono vendere solo il numero di pezzi necessario a tenere in vita il Marchio e a garantire lo stipendio a maestranze e "fenomeni" del marketing, chè se poi iniziassero a vendere sul serio...
Purtroppo credo che ancora per un bel pezzo, la migliore pubblicità siamo e rimarremo noi

F

@marco76

Se poi ti fai cavalcare per varie migliaia di chilometri per alcuni anni (anche su sterrato e sotto la pioggia)... possiamo vedere di metterci d'accordo