Moto Guzzi Griso

Ma in che modo vogliono vendere moto se andiamo avanti così,

La realtà (purtroppo!) è che si può essere molto virtuosi, efficienti e qualitativi ma se i prodotti fabbricati non hanno mercato non si possono riempire i magazzini (costi).

Se non si vende nella misura in cui si produce "full time" è necessario ridurre i tempi di produzione ridimensionando per sopravvivere.

Va detto che dal punto di vista strategico qualcosa ancora non funziona in molti casi: bisogna azzardare in mercati internazionali con prodotti ad hoc, al limite anche in controtendenza con la filosofia storica di un'azienda.

Io sono il primo ad essere "romanticamente deluso" da certe politiche nuove (vedi Ducati..).

La stessa Ducati tuttavia esporta gran parte della produzione all'estero e fattura il 50% soltanto negli USA.

A mio modestissimo parere il management di Borgo Panigale andrà anche in contrasto con certe tradizioni.. ma per stare nel mercato attuale, tanto male non opera.

Il cuore ha sempre ragione, ma per continuare a "sperare" non è possibile prescindere da determinate strategie di marketing. L'abbattimento dei costi e il concetto di "qualità 100" poi sono ritenuti certamente importanti..ma sono dati per scontati.

Il problema caro Enzino è che si è arrivati a questo punto perchè nessuno se le compra le moto Aprilia prova a leggere l'articolo su Moto.it e capirai che con quei dati di vendita tutti quei dipendenti non sanno cosa fare mi piange il cuore ma purtroppo comandano i dati di vendita

facciamo alcune delle moto più belle e apprezzate del mondo all'estero sbavano davanti ad una RV4 o una tuono......MA Noi si compra giapponese, tedesco...

Marketing...potenza del marketing!!!
Quante pubblicità vedete di moto tedesche/jappe e quante di moto italiane???
Le italiane purtroppo si comprano per passione...le altre perché sono di moda o sulla bocca di tutti!!!

aprilia non ha un nome spendibile ( come guzzi nel suo piccolo...) in periodo di crisi . e le sue vendite vanno percio' a picco perche' , riducendosi il mercato nella sua globalita' , il consumatore si orienta verso la tradizione e poche case si spartiscono cio' che rimane della torta . io , se fossi nei cervelloni del gruppo piaggio non ci penserei due volte ed abbandonerei il marchio : l'ha capito anni fa la cagiva che ha puntato tutto , venendo ricompensata dalle vendite , sul blasonato nome dell'mv !
piuttosto si riesumi il marchio laverda che ha ben altro carisma nel mondo , e si punti su Guzzi anche per le corse...

Nino il tuo discorso non fa una piega, solo che se guardi i mezzi, uno ad uno, non hanno niente da invidiare ai japponesi, la Dorsoduro, la RSV4, la Caponord, la Tuono...per me non sono nemmeno accostabili a certe schifezze che di originale non hanno nulla (spesso prendono spunto o addirittura scopiazzano dal design italiano, vedere faro della MV Brutale) per non parlare della qualità costruttiva e dei particolari. Solo che gran parte dei consumatori guarda all'estero....proprio per principio, senza tanto marketing.....boh ma voi avete mai guardato attentamente i blocchetti comando delle kawa? O certi forcellonni posteriori che non sono altro che robi piatti e anonimi tipo la FZ6? Quando vedo che uno si compra una Suzuki V-strom e disdegna la Stelvio o la CapoNord....io resto allibito, poi i gusti son gusti, ma la qualità non è soggettiva.

la nuova caponord rispetto alle concorrenti piu blasonate non ha niente da invidiare !!anzi ,e ha anche di piu' sia come tecnologia ,(vedi sospensioni) che come motore , un altra moto e' la tuono !!un'eccellenza !!! ed e' triste sentire queste notizie !!

@ribelle
Roberto concordo col tuo discorso e con quelli di Domenico e Nino...tuttavia(da ex Suzukista entusiasta del marchio)ti devo dire che nel caso di Vstrom,il successo enorme di questo
modello è dovuto al fatto che aveva un rapporto qualità/prezzo/prestazioni INARRIVABILE!!! 3 miei amici ne possiedono una ed è anni che mi ringraziano per avergli consigliato
l'aquisto,tutto questo discorso per dire che in tempi di crisi di identità del mercato motociclistico(e del motociclista) o punti tutto sulla qualità(e non è detto che vendi perchè
la qualità ormai la sanno fare tutti e il lusso è una nicchia)o sul rapporto qualità prezzo,e li son cazzi perchè influsce il costo del lavoro del paese dove costruisci(e in italia costa)
Non dobbiamo quindi meravigliarci se vendono sempre più scooter e sempre meno moto(le solite moto purtoppo)...aggiungete poi il fatto che siamo esterofiliaci per definizione...
ma qualcosa dovrà pur cambiare...i cervelloni si "scervellino" per cortesia...per il bene di tutti..grazie!

Io intanto sabato vado a comprare italiano!!!

Comunque non facciamola più nera di quando non sia già..

Non è che stanno chiudendo.. per qualche mese al massimo produrranno a regime ridotto, non che sia positivo, è ovvio, speriamo in bene però!

Questo paese quanto meno un minimo di ammortizzatori sociali (solidarietà, ovvero continuano a lavorare tutti ma ciascuno di meno, o cig), ancora lo garantisce..

E comunque.. visto che possiamo esprimere la nostra ok, la V-Stronz avrà anche un rapporto qualità/prezzo ecc. ecc. ottimo.. ma quanto è brutta dai!!!

Domenico...i gusti sono gusti..se ha venduto così tanto(la prima serie)vuol dire che poi tanto brutta non lo era...non so se ti ricordi cosa c'era in giro 10 anni fa...

Per me ne hanno vendute tantissime soprattutto perchè costano relativamente poco e la gente associa il made in Japan con affidabilità totale. Non dico che sia negativo o falso.

Però sebbene molto più anticonformista, più costosa e meno "comoda", io 10 anni fa avrei optato senza dubbio per la prima Multistrada 1000 cc raffredata ad aria.. so bene che non è piaciuta a molti, ma chi l'ha guidata male non ne parla affatto.

10 anni fa il multistrada 1000 era su un altra fascia di prezzo rispetto al v stronz(come lo chiami tu)e comunque non troverai una persona(che l'ha avuto o provato)che ti parli male di quella moto...
scusami...sto parlando del 650 non della mille...altrimenti non ci capiamo.

Chi vende molto agli occhi del mercato (leggi clienti!!!) ha sempre ragione ..... chi vende poco o non vende nulla sbaglia qualcosa, o dal lato marketing o dal lato rete di vendita/assistenza o dal lato reparto stile o, peggio ancora, da tutti i lati ..... e, purtroppo per noi italiani, ultimamente Piaggio ne sta facendo di stronzate.