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Consigli per letture motociclistiche e non
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ARGOMENTO: Consigli per letture motociclistiche e non

Consigli per letture motociclistiche e non 30/08/2016 13:21 #214426

Matteo citando una frase dal libro di Nico Cereghini mi ha dato l'dea di aprire questo topic, sperando non ce ne sia già uno simile, per consigliare questo libro a chi non ha ancora avuto l'occasione di sfogliarlo:
"LA MOTO ITALIANA" Giunti editore. Scritto da Otto Grizzi e Massimo Clarke
lamotoitaliana.JPG
Ringraziano per il messaggio: GriGio, grisorock, Dieghino, Ciuchino, Marcodeli, vunovanta

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 30/08/2016 13:53 #214428

  • robywan
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aggiungiamo il Colombo "Storia Tecnica e Modelli dal1921"

bravo bel topic
Ringraziano per il messaggio: cristian877

Consigli per letture motociclistiche e non 30/08/2016 18:27 #214443

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Mi piace leggere soprattutto di moto..






Enviado desde el mio bicilindrico Mandelliano
Moto Guzzi Stelvio MY08
MGCM n° 1138
www.iz1psj.jimdo.com
Ringraziano per il messaggio: Ciuchino, cristian877

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 30/08/2016 18:40 #214444

Aggiungo questo :

E' più facile aggiungere velocità ad una guida fluida, che fluidità ad una guida veloce.
"Troppi cavalli portano guai, mentre la coppia non basta mai!"

:pinch: Attenzione: Spoiler!
Ringraziano per il messaggio: Ciuchino, cristian877

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 30/08/2016 19:22 #214446

  • Marcodeli
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bel topic Cristina.

L'arte di correre sotto la pioggia
Un romanzo di Garth Stein

Non parla di moto, ma di corse, affetti, prospettive e riflessioni e relazioni.
Narrato da un cane di nome Enzo.
nel romanzo Enzo spiegherà il vero significato della vita al suo padrone, aiutandolo a proseguire contro il futuro.

Marcodeli
"Darsi da farsi e non lasciarsi sorprendersi" (cit. Il grande Bayx)

"Ho visto cinghiali balenare sulle strade verso le porte del cielo, ho visto uomini... che si dicono amici... comportarsi da bambini e salutarsi come fratelli...." (cit Dieghino)
Ringraziano per il messaggio: nirvana, Ciuchino, cristian877

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 30/08/2016 20:32 #214448

Contento che a qualcuno sia piaciuta l'idea. Leggere è una cosa che mi piace, come girare in moto: infatti per fare entrambe le cose devo coniugare tempo e voglia; perchè a farle controvoglia dopo mi vengono fuori dei casini e non c'ho capito un c...o.

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 00:10 #214452

  • Claudio
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Marcodeli ha scritto:
bel topic Cristina.

L'arte di correre sotto la pioggia
Un romanzo di Garth Stein

Non parla di moto, ma di corse, affetti, prospettive e riflessioni e relazioni.
Narrato da un cane di nome Enzo.
nel romanzo Enzo spiegherà il vero significato della vita al suo padrone, aiutandolo a proseguire contro il futuro.



L'ho letto, molto bello
Consigliatissimo!

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 00:17 #214453

  • Claudio
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cop.jpg


Molto bello anche questo
Dimostra come si possa fare il giro del mondo negli anni settanta con una moto più che normale e ancora prima che il marketing creasse il bisogno di avere il GS
Ringraziano per il messaggio: Ciuchino

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 09:35 #214456

  • nirvana
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"Se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice. In moto la cornice non c’è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei più uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente."

"Le strade migliori non collegano mai niente con nient'altro e c'è sempre un'altra strada che ti ci porta più in fretta."

images.jpg


Topic interessante....

Il testo "lo zen e ..." è un viaggio nel centro dell'america fatto da un padre ed un figlio. Non è solo un viaggio che mette in evidenza il mondo esterno, ma un viaggio interiore alla ricerca di uno stato di quiete...
A tratti interessante, meno quando si affrontano tematiche filosofiche.
Ringraziano per il messaggio: Ciuchino

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 09:50 #214459

  • matteo
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nirvana ha scritto:
Il testo "lo zen e ..." è un viaggio nel centro dell'america fatto da un padre ed un figlio. Non è solo un viaggio che mette in evidenza il mondo esterno, ma un viaggio interiore alla ricerca di uno stato di quiete...
A tratti interessante, meno quando si affrontano tematiche filosofiche.


L'ho iniziato tre volte e le prime due mi sono impantanato verso metà sulle menate di Frodo... Alla terza l'ho concluso, ma alcune questioni filosofiche mi sono rimaste oscure...
Un libro però da leggere, e forse rileggere a distanza di anni.

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 09:58 #214460

  • matteo
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Quest'estate ho letto Roberto Parodi che devo dire ispira molta simpatia, non credevo.

Ho letto la collana di Scheggia:


Da Milano al Sahara, tre amici in sella a tre Harley, tra avventure, ricordi, scoperte e un mistero.
Una celebrazione dell’amicizia e della libertà su due ruote in una indimenticabile avventura “on-the-Road”.



Un padre che ha lasciato le certezze di un’esistenza sui binari, e anche gli affetti, per inseguire il sogno di una vita diversa. Un figlio adolescente chiuso nel suo mondo. Salgono insieme su una moto per affrontare un problema che si trova – forse – dall’altra parte del globo. Lui, il ragazzo, vuole fare qualcosa di concreto, per la prima volta: lui, il padre, vuole ricostruire il rapporto con quel figlio sfuggente. Guidano per diecimila chilometri su una vecchia Harley che conosce le strade del mondo, attraversano un confine dopo l’altro, un paesaggio dopo l’altro, un popolo dopo l’altro – dall’Italia all’India, passando per la Turchia, l’Iran e il Pakistan. E chilometro dopo chilometro si parlano, si incontrano, si avvicinano, imparano di nuovo a volersi bene.
Dopo Scheggia, accolto da un pieno successo di pubblico e di critica, Roberto Parodi torna “sulla strada”, con un nuovo romanzo che unisce il fascino del viaggio verso Oriente all’avventura dei sentimenti.



“Quando la tua vita sembra bloccata. Quando gli errori del passato sembrano ormai insormontabili. Quando ti ritrovi da solo…”

Scheggia è in crisi. È dalla parte sbagliata dei quarant’anni, ha avuto qualche successo come scrittore, ha diversi progetti, tutti un po’ in aria, ma non è riuscito a recuperare il rapporto con la moglie, e suo figlio Roy ormai va per la sua strada. Si sente in un vicolo cieco, e ogni tanto anche il corpo gli lancia messaggi preoccupanti. Non ha mai fatto davvero i conti con se stesso e sente che il momento è arrivato. Il luogo dove farli, però, non può essere la sua città, ma dev’essere ancora una volta la strada, anzi le strade, quelle dell’Africa, in sella alla sua moto. Questa volta Scheggia è da solo, diretto nel Mali, con il vago obiettivo di presenziare al mitico evento musicale del Festival au désert. In realtà quello che sta cercando è una risposta alla sua inquietudine, alla sensazione di fallimento e al bisogno di sentirsi ancora vivo. Quello che gli capiterà durante il viaggio – tra incontri eccezionali, avventure e disavventure, incidenti e rapimenti, chilometri e chilometri – lo cambierà per sempre: la strada, a suo modo, gli risponderà, e Scheggia, forse per la prima volta, non scapperà più.




ed anche i libri autobiografici:


I viaggi per noi sono il sale della vita ma devo dire che maneggiare questo libro croccante e fresco di stampa, mi ha dato la stessa sensazione di quando si raggiunge una meta difficile che è costata fatica e chilometri, un po’ come il primo Elefantentreffen o la prima oasi.
Vi chiederete di che accidenti di libro si tratta: beh ragazzi, dovrete giudicarlo voi.
Dentro c’è gran parte della mia vita, per lo meno quella che si può vedere attraverso le due ruote: il primo motorino, la prima piccola Harley-Davidson (la SST 125), la prima ragazza che si scotta il polpaccio sulla marmitta.
E poi gli anni che passano insieme alla strada sotto le ruote, la scoperta di un mondo affascinante ma da maneggiare con cura, dove gli uomini proiettano i propri sogni e spesso la loro immagine più vera e forse quella quella più vulnerabile e più sofferta.
Un mondo dal fascino immediato, che ci fa discutere, incazzare e da cui non si resta mai indifferenti.
Ogni episodio è un pretesto per approfondire argomenti come i gruppi MC e gli Hells Angels, Carlo Talamo e la HOG, i panzoni con l’Electra, i motociclisti da bar e chi se la tira da veterano. Le back patch, i raduni, i lunghi viaggi, il difficile equilibrio tra gli uomini, le grandi amicizie, i vecchi meccanici scorbutici e insostituibili e i mille stratagemmi per conciliare lavoro, famiglia e moto.
C’è la pazienza e l’affetto di chi mi ha sempre voluto bene, la magia delle nuove amicizie e il piacere di ritrovare persone dopo anni.
Quello che posso dirvi è che si tratta di un libro sull’amore: un sentimento strano e particolare ben conosciuto a chi come noi, sente di avere in fondo cuore, due inarrestabili cilindri a V.



Ci sono molti modi di vivere la moto, tanti quanti sono i modi di vivere la propria vita, e ci sono tantissimi tipi di moto che ci consentono di essere noi stessi al 100%. La cosa più bella del mondo è condividere le proprie convinzioni con qualcuno a cui si vuole bene, e la moto può essere un mezzo perfetto per farlo, perché, in definitiva, è un modo molto piacevole per imparare a crescere. In questo l'autore cercherà di raccontarvi alcune grandi lezioni che ha imparato vivendo appassionatamente la moto: l'umiltà, l'amicizia, la fiducia nel prossimo, la diligenza, l'attenzione, ma anche l'ottimismo, la tenacia, il coraggio, e soprattutto la consapevolezza che se si è davvero dato il massimo, alla fine una soluzione si troverà, qualsiasi sia il problema.



Alla lunga si ripete abbastanza, secondo me avrebbe bisogno un po' di nuova linfa, però i romanzi sono scivolati molto velocemente.
Dal mio punto di vista:
- il più bello è "Il cuore a due cilindri"
- il meno bello è "La moto spiegata a mio figlio".
Ultima modifica: 31/08/2016 09:58 Da matteo.
Ringraziano per il messaggio: nirvana, Ciuchino

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 10:14 #214461

Ho letto anche io, tra gli altri, "la moto spiegata a mio figlio" e devo dire non mi è piaciuto molto...

Molto bello invece questo:



il racconto di un viaggio in USA su HD di un padre e il figlio autistico, toccante in alcuni passaggi..

ultimamente stavo leggendo questo:

E' più facile aggiungere velocità ad una guida fluida, che fluidità ad una guida veloce.
"Troppi cavalli portano guai, mentre la coppia non basta mai!"

:pinch: Attenzione: Spoiler!
Ultima modifica: 31/08/2016 10:23 Da Draghetto Grisu.
Ringraziano per il messaggio: Ciuchino

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 12:09 #214467

  • Enghira
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Andiamo su qualcosa di piu atipico:

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L’11 dicembre 1934 Theresa Wallach e Florence “Blenk” Blenkiron, due ragazze poco più che ventenni, partirono da Londra con una monocilindrica Panther 100 ribattezzata “The Venture”, un sidecar e un carrello. Obiettivo Città del Capo, Sud Africa. Otto mesi e dodicimila chilometri più tardi, dopo aver attraversato l’intero continente africano, affrontato gigantesche dune di sabbia, il caldo torrido, una serie di violente tempeste e ogni genere di problema meccanico ed essersi imbattute in leoni, gorilla e serpenti e in una straordinaria varietà di umani (dai nomadi ai missionari, dai pigmei agli ambasciatori), giunsero alla meta.

e ancora


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cronaca un po' "sborona" ma simpatica di un viaggio attraverso gli USA da Houston a Los Angeles e poi a New York di un "CHIPs" romagnolo in sella ad un Guzzi California
"Mantenetevi folli, e comportatevi come persone normali."
Ringraziano per il messaggio: Ciuchino

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 12:11 #214468

One Man Caravan, di Fulton.

A me è piaciuto molto, moto a parte, descrive un mondo ormai perduto purtroppo.

Re: Consigli per letture motociclistiche e non 31/08/2016 14:08 #214469

  • Marcodeli
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Crazie Cristian. Hai messo in "moto" un argomento davvero interessante.
Mi aspettavo copertine di Play Boy a gogo....
Ed invece guarda quanti libri sono saltati fuori. E quanti ancora ne verranno consigliati.
Grazie a tutti voi poco a poco arricchirò la mia conoscenza.
Marcodeli
"Darsi da farsi e non lasciarsi sorprendersi" (cit. Il grande Bayx)

"Ho visto cinghiali balenare sulle strade verso le porte del cielo, ho visto uomini... che si dicono amici... comportarsi da bambini e salutarsi come fratelli...." (cit Dieghino)
Ringraziano per il messaggio: Enghira, cristian877
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