GriGio ha scritto:
Vogliamo leggere bene per favore?
“Moto Guzzi vanta anche un passato sportivo di grandissimo valore, una eredità straordinaria che ci spinge a pensare anche a un ritorno alle gare. Aprilia Racing è la punta di eccellenza della ricerca tecnologica del Gruppo Piaggio e niente impedisce che questa tecnologia, come già accade per le moto di serie, possa essere trasferita al marchio Moto Guzzi anche in ottica racing. Magari non accadrà nel brevissimo termine ma certo non ci sentiamo di escludere questo affascinante scenario”
Ritorno alle gare: non riesco a capire (mi fa ridere/quasi arrabbaire) perché un “tutto può succedere, solo Dio lo sa” la rete lo stia trasformando in un “SI! SICURAMENTE TORNEREMO ALLE GARE!!!”
E’ esattamente come dire:
“Moto Guzzi vanta un passato in cui equipaggiava velivoli a motore, una eredità straordinaria che ci spinge a pensare anche ad una corsa allo spazio. Magari non accadrà nel brevissimo termine ma certo non ci sentiamo di escludere questo affascinante scenario”
appunto....
aggiungerei anche:
1- Aprilia ha di fatto lasciato il mondiale SBK per la MotoGP per un motivo molto semplice: nonostante un ottimo prodotto, competitivo e vincente in SBK, questo non si traduceva in successi sul mercato. Anzi! I numeri erano (e sono) altamente deficitari. Partecipare in SBK significa promuovere un modello specifico, e per lo più ad un pubblico di appassionati, ma non dà prestigio al marchio. Il mercato delle 1000 sportive ha numeri di vendita e margini estremamente ridotti, assolutamente non significativi per una grande casa (con relativa e parziale esclusione di Ducati). Per farti conoscere ed accettare come grande costruttore (e parlo a livello globale, non per il nostro piccolo mercato) la vetrina giusta è la MotoGP: lì promuovi il brand, non il singolo prodotto, con ricadute su tutti i modelli.
Non è un caso che le grande case (Honda, Yamaha, Suzuki, Ducati e l'anno prossimo KTM) si impegnino direttamente in MotoGP e non in SBK.
Vedo piuttosto improbabile, quindi, che Aprilia lasci la MotoGP e gli investimenti fin qui fatti per mettere il marchio dell'aquila sui serbatoi delle proprie moto: vabbene l'incompetenza e la schizofrenia, ma questo mi parrebbe veramente troppo anche per il Gruppo Piaggio! Certi investimenti non si programmano a 2-3 anni....
2- Oltre a quanto sopra, le case che hanno una gamma di prodotto molto diversificata, hanno in listino le 1000 supersportive solo per dare lustro al marchio, come esempio di tecnologia e di quello che sono in grado di fare. In sostanza fanno "sognare" il consumatore su di una moto che non comprerà mai (e nemmeno comprerebbe) per poi vendergli gli altri prodotti a listino (principalmente sportivi). I numeri di vendita delle 1000, infatti, sono veramente residuali, comunque non tali da giustificare un investimento di per sè.
Detto questo: che senso avrebbe per Guzzi (oggi e nel prossimo futuro) sopportare gli investimenti necessari per accreditarsi in un segmento dove è poi in grado di proporre solo custom e "piccole" classic?
3- Non da ultimo, bisogna considerare anche l'aspetto economico: Guzzi (ed il Gruppo Piaggio in generale) non se la passa troppo bene da questo punto di vista. Un investimento adeguato nelle corse, oltre che inutile, rischierebbe veramente di affossare definitivamente il marchio... Ricordate Cagiva, MV.... Aprilia stessa...
E poi: avreste veramente voglia di guidare un'Aprilia facendo finta di stare in sella ad una Guzzi?