GriGio ha scritto:
Io un gin-tonic. Doppio. Grazie.
@Doc...si, va beh...a parità di pilota (tu), su moto diverse...se col Bonneville li hai fatti ricredere, col Griso gli hai fatto cambiare sport!
@Criminal, ti straquoto, su guidabilità, ciclistica e motore...sull'estetica...ecco, al momento non incontra proprio i miei gusti (come il California dopotutto)
per carità: non mi ritengo un manico... diciamo che me la cavo discretamente, soprattutto su certi tipi di percorso.
Ovviamente avevo messo mano alla ciclistica (forcella ed ammortizzatori, cerchi...). Messa giù così era una moto "sincera", che permetteva di togliersi delle gran belle soddisfazioni senza la necessità di strafare o rischiare più del dovuto. Cosa fondamentale su strada...
Con il Griso, per diverse ragioni, non ho ancora avuto modo di fare sul serio ed instaurare la giusta confidenza. Il tutto amplificato dal fatto di montare, per ora, pneumatici non adeguati.
Rispetto alla mia Bonneville, con il Griso si può certamente contare su pneumatici con misure "moderne" che danno la possibilità di montare pneumatici stradali. Anche il reparto sospensioni è certamente più evoluto.
Se poi analizziamo certe finiture (anche solo le piastre di sterzo, ad esempio) c'è proprio un abisso!
Per contro, ho avvertito qualche limite a cui devo fare l'abitudine:
- qualche kg in più (e già la Triumph non è leggera...)
- l'interasse lungo
- la trovo un po' troppo seduta dietro
- il cerchio anteriore da 17" (avevo molta confidenza con il 19" della Bonneville, anche se poi scontavo il fatto di una scelta molto limitata nei pneumatici) e la notevole differenza di sezione dei pneumatici ant./post. (montavo un 130...)
- i risers originali "arretrati" (unitamente alla seduta ed alla collocazione delle pedane) non mi danno la giusta confidenza con l'anteriore....
Detto questo: la Griso mi ha sempre fatto battere il cuore, e certo non sono pentito della mia scelta... anzi