Moto Guzzi Griso

Ho trovato in rete questo numero della rivista per BMWisti in cui c'è il "confronto" tra la nostra,la NineT, la FJR e la CB1100.
La rivista è ben fatta, molto bella graficamente e con delle gran belle foto. Ok, piuttosto "patinata", ma senza cadute di stile.
L'articolo in questione elogia i pregi di tutte e quattro le moto e addirittura sottolinea come in alcuni casi la Griso sia superiore alla "loro" NineT, ad esempio nelle sospensioni.
Un punto a favore di BMW che, nonostante un marchio forte, si può permettere un’invidiabile imparzialità !
Nello stessa rivista si trova una prova di durata della nuova GS in cui non mancano alcuni problemi, ben sottolineati nell’articolo…

Insomma, insomma, brava BMW che dimostra che per promuovere i proprio prodotti non è necessario denigrare quelli degli “altri” !
E naturalmente, complimenti alla nostra “vecchia” Griso che si lascia apprezzare dalla concorrenza più agguerrita !!

F

Bell'articolo si, la Yamaha è la XJR (non la FJR..), di cui la versione 2015 "Racer" a me piace davvero molto esteticamente (benché oggettivamente sia inferiore alla Griso per sospensioni e motore).

@Dome: aaaaahhhhh, hai perfettamente ragione ! FJR, nooooo... ...non c'entra un belino di niente !
Comunque, sì, a livello di telaio e sospensioni la Griso è nettamente la migliore (e forse la XJR è l'ultima...).
In ogni caso un bell'articolo, che non parla solo di "numeri" ma di sensazioni ed emozioni, senza cadere, secondo me, nello scontato o nello stucchevole.

Bell'articolo davvero..c'è ancora chi sa fare il giornalista...ricercando la verità

vecchia si ma che fascino..

Si bell'articolo ma vecchia no. Quando la linea è unica non invecchia mai Non l'ho ancora ultimata e la fate gia' diventare vecchia ! No dai

vecchia perche nasce nel 2006 ma rivaleggia con moto piu moderne ma che vorrebbero il suo carisma

concepita nel 2003, nata 2005 .... roba da elefanti

d'altronde la nostra moto in concept bike è stata svelata ad Intermot di Monaco di Baviera................................

Ringraziamo Ivano Beggio