Ciao a tutti!!
Volevo raccontarvi delle emozioni che ho vissuto questo ultimo fine settimana all’insegna del motociclismo!
In occasione del 2° Byker Fest tenuto presso l’autodromo di Binetto, ho infatti trovato il coraggio di scendere in pista con il mio amato Re Nero!!
Ho acquistato 3 turni di 15 minuti l’uno per la modica cifra di 10 euro a turno: il primo alle 10:30 il secondo alle 12:30 e l’ultimo alle 15:50!
Andiamo con ordine:
dopo un briefing con il mio carissimo amico Alessandro in cui mi ha spiegato il comportamento da tenere in pista, mi infilo i pantaloni, gli stivali, la giacca, i guanti e il casco…già cominciavo a sudare per la tensione e l’emozione!! Per la cronaca l’autodromo di Binetto ha 6 curve a destra e 3 a sinistra.
Entriamo nel parco chiuso e il mio caro amico Alessandro mi dà gli ultimi consigli prima di scendere in pista…ore 10:30 esatte…bandiere verdi…si parte…
prima di partire le braccia e le gambe mi tremavano per l’emozione e i dubbi mi assalivano…sarò in grado?...sarò d’intralcio agli altri?
Entrato in pista tutti questi pensieri sono spariti…c’eravamo solo io, la moto e la pista!!!
Affronto il primo turno con calma cercando di memorizzare le traiettorie, i riferimenti per le frenate e cercavo di trovare la marcia ideale per affrontare ogni curva. Quando comincio a osare qualcosa in più ecco la bandiera a scacchi…è già ora di rientrare. Al nostro stand guardo sconsolato le mie gomme…poco piegate…ma sono contento per aver rotto il ghiaccio…
In men che non si dica arrivano le 12:30 è già ora di ripartire…i tremori sono spariti…ora ho solo voglia di girare e far bene!!! In effetti le cose vanno molto meglio…sono più sciolto…mi muovo molto di più in sella azzecco frenate e marcia! Comincio ad abbassare la moto in maniera considerevole…sono passati solo cinque minuti dall’inizio del turno è sto prendendo un bel ritmo quando all’ingresso della curva uno il commissario sventola bandiera gialla…rallento e spero che nessuno dei nostri sia caduto e invece vedo la moto di Alessandro in terra sulla ghiaia fuori dalla curva due rallento molto e lo vedo in piedi (sospiro di sollievo) mi fa segno che è tutto ok e riparto. Ci fermiamo in corsia box per permettere il recupero di Ale e della sua moto. Dopo pochi minuti si riparte…tempo di fare quattro giri e sventola la bandiera a scacchi.
Torno allo stand e naturalmente trovo Ale con qualche ammaccatura che mi spiega la caduta (stava spingendo moltissimo e all’ingresso della due gli si è chiuso il davanti..cose che capitano purtroppo).
Il tempo di mangiare un panino e bere un po d’acqua ed è già ora di rientrare in pista per il terzo e ultimo turno!
Entro in pista con tutti i riferimenti a fuoco e dopo il primo giro di riscaldamento comincio a spingere un po’ di più…finalmente riesco ad abbassare la moto come dico io e l’andatura si fa sempre più sostenuta…ad ogni giro faccio sempre più fatica per i movimenti (alla faccia di chi dice che il motociclismo non è uno sport!!). L’andatura mi piace e sento di andare anche discretamente forte. Dopo la bandiera a scacchi si torna e…gomma bruciata e piegata come si deve!!!!!!!!!
Infine il bilancio:
Io: contento e soddisfatto per il battesimo della pista anche se molto rigido sopratutto all’inizio…diciamo che sono un cretino che fa il cretino in pista! Molto divertito e questo è importante soprattutto al terzo turno!
Re Nero: che dire…grazie alla mia moto…gli ho parlato prima di entrare per la prima volta in pista…l’ho pregato di non buttarmi in terra e io gli ho promesso che sarei stato attento e non avrei commesso imprudenze! La cosa migliore è stata la frenata…ragazzi i freni non hanno sofferto l’affaticamento e non hanno mai allungato la frenata incredibile!!! Ho visto molte moto alla fine del turno andare dritti alla staccata della uno dopo il rettilineo (sicuramente dovuto all’affaticamento dell’impianto!!)
Appena posso posto un paio di foto!!