Ciao a tutti, ieri ho partecipato al corso di guida in pista Riding School a Franciacorta, è stata una giornata fantastica, molto molto MOLTO divertente. E’ stata la mia prima esperienza in pista e, ora ne sono certo, non sarà l’ultima.
Il corso è strutturato molto bene e gli istruttori sono davvero bravi, mediamente hai un istruttore ogni 2-3 partecipanti perciò l’attenzione e il supporto nei tuo riguardi è notevole. Il mio istruttore è stato Marco Selvetti che ringrazio ancora in caso leggesse, e che ha fatto a mio avviso un lavoro egregio.
Breve sintesi: arrivi alle 8 ti schierano e dopo 10 minuti sei già in pista, 2-3 giri per il primo approccio alla pista e per consentire allo staff di creare gruppi omogenei in base alle prime impressioni, poi teoria un’oretta e subito in pista di nuovo, 3 sessioni al mattino dove ci si alterna dietro all’istruttore che ti indica e suggerisce e 3 sessioni al pomeriggio dove invece è l’istruttore a seguire te per vedere i progressi.
Ovviamente tra una sessione e l’altra si parla e discute e soprattutto si ascoltano i preziosi insegnamenti degli istruttori, a fine giornata poi 20 minuti di prove libere senza istruttore.
Passiamo ai fatti: vinta velocemente l’emozione iniziale, è tutto un crescendo di adrenalina e confidenza con la pista e la moto, ho capito che la posizione in sella fa davvero la differenza, molto più di quello che immaginavo, la classica guida su strada comoda e col culo piantato va dimenticata, in pista non stai mai fermo e infatti a fine giornata era distrutto fisicamente, il caldo poi non aiutava.
La moto è stata perfetta
, era la pecora nera del gruppo, ricordo una fz1 e un z750 come altre naked, il resto erano tutte carenate, sul dritto ovviamente non c’era storia ma sul resto della pista mi facevo valere
, riuscendo anche in qualche sorpasso!! Solo nel pomeriggio col caldo torrido quando aprivo tutto sentivo battere un po' in testa ma credo sia stato inevitabile. Mi ha entusiasmato la sensazione che si ha in entrata in curva, poi la concentrazione necessaria per ricordarsi tutti i consigli, toccare il punto di corda, la percorrenza in curva, aprire il prima possibile per uscire veloci e in traiettoria sfiorando i cordoli, abituarsi a staccare forte (niente a che vedere con le frenate su strada, almeno le mie) a tal proposito i freni di serie della mia 1100 sono stati precisi, nonostante i dischi abbiano un bel po di km sulle spalle. Franciacorta è un circuito abbastanza guidato e con belle curve, ha 2 piccoli rettilinei, il bello è che tutta la pista io lo facevo in 3° (anche su consiglio di Marco) tranne gli allunghi ovviamente, davvero divertente.
Purtroppo non ho foto di me in azione perché quei simpaticoni dei fotografi volevano 40 € per una ventina di foto
, non me la sono sentita, posto giusto qualche foto fatta col telefono ai box alle mie povere gomme.
A proposito, chiaramente ho vinto il premio della critica come moto più bella e personale del gruppo!!
Conclusione: giornata ottima, lo rifarei al volo e lo consiglio a tutti!!