Cari Bravi,
è tempo di presentarmi (meglio tardi che mai!).
Il clima inclemente continua a farmi rimanere in casa durante i fine settimana, come se non bastasse una settimana di duro lavoro……..ma ne approfitto per scrivervi e sperare di farmi accettare in famiglia.
Sono un guzzista di ritorno, ho preso un Grisotto (Griso 850) questo natale e la vostra comunità on-line mi ha aiutato nella scelta.
Soprattutto vi ho seguito in questi mesi ed è come se un poco vi conoscessi. Non ho partecipato attivamente perché sono ancora “old style”, diciamo che preferisco il canale reale a quello virtuale come primo passo per conoscere delle persone. Inoltre lavoro nei servizi informatici e quindi sento una esigenza di maggiore distacco dal computer e dal web.
Vi racconto un poco della mia passione per le due ruote e della mia storia.
Sono nato e cresciuto su un isola dell’isola.
Ortigia è una piccola isola ed è anche il centro storico di Siracusa, città della Trinacria, un tempo capitale della Magna Grecia. Oggi una città del sud che pian piano perde lavoro, attrattività e quindi abitanti.
Lì ho avuto la mia vespa 50 e poi un vespone (vespa 150) e ho tracorso tanti pomeriggi con gli amici a smontare parecchi motori, carburatori, etc.
Poi sono venuto “giù al Nord”, a Milano per studiare e ancora oggi sono qui: abito in provincia perché in città per una casa non basta vendersi gran parte degli organi vitali.
Ho una moglie (sicula anche lei) e due bimbi nati a Milano.
Io parlo con loro in “linguaggio macchina” e ogni tanto mi guardano e mi dicono “eh?”, so che già pensano nelle loro testoline “tel chi el terun”!
Con i primi risparmi nel 2000, non avevo ancora la famiglia sulle spalle, ho acquistato una bellissima Moto Guzzi V 35 II rossa del 1984 (cupolino della V500, borse rigide originali).
Ho girato mezza Italia con lei e con la mia fimmina (zavorrina come dite voi) e un giorno in un tornante delle Cinque Terre si è rotta la pompa del freno e stavamo letteralmente volando.
Quindi sono passato a “Ringhia” una Suzuki GSX1100F e sempre con la stessa fimmina (sono un poco ripetitivo, lo so) abbiamo girato mezza Europa.
Poi sono arrivati i due picciriddi e quindi ho venduto “Ringhia” e sono passato ad una Kawasaki ZRX 1100, molto divertente e con un’ottima ciclistica.
Diciamo che da quando ho i due pupi la maggior parte del tempo che trascorro in moto non è per viaggiare o gironzolare ma è per lucidare, montare, smontare. Mi illudo pensando tra me e me: aspetto che mio figlio cresca ancora un poco e poi ci faremo qualche giretto assieme.
La certezza che ho maturato è che, come per la maggior parte di voi, la motocicletta mi offre delle sensazioni molto positive, mi permette di conoscere persone, di vedere il mondo in un modo unico, di divertirmi assieme ad altri, di condividere una passione e anche di farmi ricordare quelle emozioni di quando da bambino ricevevo un regalo nuovo, ma che sapevo essere quello che volevo e che avevo chiesto più volte ai miei genitori.
Oggi è ancora così: in garage devo avere il mio giocattolo preferito, altrimenti non dormo!
Il Griso mi ha riportato nel mondo Moto Guzzi: moto vere e umane, piene di sensazioni e bisognose di cure. Anche se questa moto è del 2006 (cruscotto digitale , sonda lambda, iniezione, etc.) il mitico motore è sempre quello , certo aggiornato nelle tecnologie, ma il cuore Moto Guzzi è ineguagliabile e la moto è costruita con le mani e il sudore delle persone e con la passione di chi vuole ancora fare delle opere durevoli nel tempo. Inoltre i guzzisti e voi Bravi che dire gente vera e genuina.
In ogni caso, questo cielo grigio forse mi sta facendo scrivere con un tono troppo grave e non voglio annoiarvi ulteriormente .
Concludo comunicandovi che mi piace godermi un giro in moto con gli amici: decidere l’itinerario per le “ruote” e per la “panza” e poi per quanto riguarda le fimmine……. non resta che guardarle ammirati come una fiammante Moto Guzzi California nuovo modello dietro la vetrina di un concessionario (guardare ma non toccare!!).
Spero di potervi conoscere, magari ad una delle vostre serate Griso Alcoliche e chissà che, padrone permettendo (la Signora intendo), non possa anche unirmi a qualcuno dei viaggetti che organizzate.
Complimenti ancora per il portale e per l’impegno e passione che comunicate.
Un saluto
Luca
P.S. vi allegherò le foto delle mie moto di cui vi ho parlato e del Grisotto.