Ciao a tutti e grazie per l’ammissione
Dopo 10 onorati anni di V7 Classic ho finalmente raggiunto il mio obbiettivo......lei o meglio come lo chiamo io lui, Grisù è arrivato.
Griso 1100 2006 azzurro metallizzato. Come il colore dell’acciaio.
Acquistata da un ex meccanico restauratore di moto d’epoca finalmente settimana scorsa sono andato a ritirala.
Un impatto unico.
Non sono più un ragazzino, vado per i 50, ma quando mi sono seduto sono stato pervaso ma un misto di emozioni: eccitazione, timore, rispetto.
Si rispetto per questa titanica moto.
E come per magia......primi metri ed è già goduria pura!! Trotterella da freddo con con suono gutturale, tutta originale, che ti mette sicurezza.
Un pò di on/off che mi disorienta ma vedremo di sistemarlo.
E poi le prime timide confidenze....si piega. Con rispetto dandole del Voi ma si piega!!! Alla faccia di chi dice che le Guzzi non piegano!! Forse non le hanno mai guidato una Griso.
Torno verso casa, devo fare circa 100 km, con una bella temperatura, 6°C, le mani sono gelate ma sotto il casco c’è un sorriso a 200 denti. Mi fermo a far benzina ed il benzatipo: “bella!! Ma è una Guzzi? Pensavo fosse fallita!” Che ci vuoi fare così è la vita. Perdonali padre non sanno quello che dicono.
E riparto....e come se riparto. Sembra ronfare sotto i 3000’ ma apri il gas e ti spinge in un attimo verso i 7000. E il cambio!! Si certo questo è un cambio abituato al V7 che le marce le mettevo con la mazzetta da 5 kg mi sembra sognare.
Scusate ma è stata un emozione che volevo condividere con voi grisisti perché solo voi potete capirmi.
Metto alcune foto, fatte nel box per ora.
A presto
Marco