E insomma, mica ero partito da casa con l'idea di cambiare moto! No, ero partito per andare a far compagnia ad un amico meccanico (guzzista tra l'altro
), ma in capo a mezz'ora mi ha conquistato. Ci son salito sopra per un giretto e me ne sono innamorato! Come chi sono io? Ah, già, a momenti mi dimentico, sono ancora tutto scombussolato dall'incontro con una Griso 1100 azzurro "LeMans" che sabato scorso è entrata di prepotenza nella mia vita di motociclista. Mi chiamo Nicola e sono di Calcinaia (PI), faccio il progettista di pistoni a Fornacette e mi sono innamorato di moto da qualche anno, anche perchè a lavorare con gente così appassionata come i motoristi è difficile non ammalarsi
Sembrarà strano ma la mia prima moto (kawasaki ER-6F) l'ho comprata solo a maggio del 2007, per cambiarla con una Triumph Tiger 1050 a novembre del 2008, dopo 40000 km in cui mi ha insegnato molto su come guidare una moto. Soliti 40000 km canonici e nel luglio del 2010 ho cambiato la Tiger per una Bonneville A2 (quella coi cerchi in lega), con l'intento di darmi una calmata per strada, e di mettere a frutto gli insegnamenti del corso GSSS per gestire una ciclistica anni '70. Dopo 10000 km pieni di qualche spavento e molte scintille - nonostante ammortizzatori più lunghi e forcella rialzata per aumentare la luce a terra ed evitare di rovinare le strade di mezza toscana
- mi stavo rendendo conto che la Piccola Bonnie mi stava decisamente troppo stretta. Pur essendo comunque molto divertente e dotata di un suo caratterino, mi sono accorto che la stavo utilizzando decisamente fuori standard. Ed a quel punto ho cominciato ad osservare il/la Griso (ma è maschio o femmina?
) acquattato/a nell'angolo della concessionaria. E mi sono accorto che ha tutto quello che cercavo: strumentazione completissima, sospensioni e freni da supersport ma senza l'eccesso di cavalli inutilizzabili ed inutili per strada. E poi i cavalli Guzzi hanno le gambe più forti, ne ho guidate un bel po', dalla 850 T3 al 1000SP, passando per il Convert e il Cali 1100 fino alla Stelvio, della quale mi sono piaciuti moltissimo la trasmissione CaRC ed il cambio, che reputo decisamente superiori ai corrispettivi bmw per fluidità e rapidità. Ma soprattutto è bella ABBESTIA, cattiva e "muscolare" ma con uno stile che può essere solo italiano. E poi quell'azzurrino "Le Mans"... Se tutto va bene dalla prossima settimana sarò dei vostri ufficialmente.
A presto.
Nicola
P.S.: mi scuso per la tenuta "da barre" nella foto sotto, adatta più ad una hornet che ad una Moto
image hosting