Moto Guzzi Griso

CET ha scritto:



giusto per capire, stiamo parlando del pezzo n. 14?

NO !!! Sto parlando dell'innesto attaccato al mono:

Occhio, anch'io avevo alzato il mio mono di parecchio facendo una forchetta (quella che ha evidenziato Cet),
ma poi il mio mono (Bitubo ) e durato poco ca.9000/10000 km ,poi è andato a farsi friggere con perdita dell'olio,
ho dovuto revisionare il tutto e sostituire lo stelo,
motivo: lavorava male .

adesso ho ridimensionato l'altezza della forchetta in maniera che il mono lavori bene con una corretta geometria,

in breve(se si alza troppo si sollecita lo stelo a flessioni che a loro volta logorano l'idraulica) .

La meglio sarebbe riprogettare il biscotto

In effetti Oliver a centrato nel segno... Anche a me Ube aveva detto che la meglio sarebbe allungare lo stelo!

Buongiorno

Vi do una informazione in anteprima , dato che ci sto lavorando attivamente per passione .
Dopo aver realizzato i disegni e BOLCATO STEFANO lo snodo a sforzo ridotto per la frizione del Griso 1200 , che tanto successo ha ottenuto in questi mesi (anche all''estero) , Con il Sig. Bolcato , stiamo collaborando e stiamo realizzando un nuovo ed innovativo sistema di regolazione da zero a venticinque millimetri .

I risultati dei tests , ci dicono che abbiamo fatto centro , in affidabilità , regolazione , e consumo delle gomme , che hanno dato risultati insperati.
Rimaniamo sintonizzati , poiché a breve ci saranno sviluppi ed un post dedicato con fotografie etc etc non solo di questo sistema , ma anche di altri particolari.

Grazie

enricoblues ha scritto:

Lasciamo passare le ferie e poi ........

Interessantissimo.... Avevo anche detto a Stefano che in agosto sarei andato a trovarlo.... Adesso VI DEVO propio passare !!

superEnicoooooooooo

@Enrico: allora è vero che non sei un barlafuss



MITICO ENRICO!!!!!!

SI si..... bravo Enrico... MITIICOO Enrico (quanto mi manca Galeazzi!!!) ohh ma dico ma non c'è più nessuno che gli paga una birra! ... ma che sta diventando sto forum. Prima sparisce la gnocca ed adesso pure l'alcool.

Enrico sei un grande e se passi da Savona la birra è già pagata, basta fare un fischio

Logicamente qui ho menzionato solo Enrico ma un plauso va fatto a tutti i Briganti che si danno da fare per tenere vivo questo gruppo (come ad esempio chi si è dato da fare per gli adesivi o le targhette per la chiave di accensione) e una birra non la nego a nessuno (basta che non arrivati tutti insieme che qui in Liguria abbiamo solo bar piccoli e con poca torta di riso)

CET ha scritto:


Io montavo gli Alpina sulla Bonneville.
In effetti, i cerchi a raggi sono per loro natura meno rigidi rispetto ai cerchi in lega. Non è un caso che, dagli anni '70 in poi, su tutte le moto da competizione e sulle sportive stradali, vengano montati cerchi a razze, mentre sulle moto da fuoristrada si usino solamente cerchi a raggi (moto vintage e finteenduro non contano... ).
Aggiungi anche che, quasi certamente, gli Alpina peseranno di più rispetto ai cerchi a razze originali. E, sulle ruote, una differenza di peso anche modesta si sente eccome!

Aggiornamento: lunedì scorso sono stato in pista a Franciacorta, mezza giornata, di pomeriggio.
Premesso che è stata la mia prima pistata dell'anno dopo oltre un anno di fermo, che avevo settato il mono a membro di segugio (me ne sono accorto alla fine...), che le gomme cominciano a sentire i chilometri fatti e che stupidamente ho girato senza db-killer (il che toglie qualcosina al motore), giravo mediamente 1 secondo più lento dell'ultima volta dell'anno scorso.

In ogni caso ciclisticamente la moto andava bene (a parte qualche pompaggio di troppo del mono... ma per causa mia...) e mi sembrava di poter chiudere un pochino meglio le curve più strette, tanto che spesso mi trovavo a fare traiettorie più strette rispetto a tante supersport che mi precedevano - e che stavo per pigliare...
In ogni caso le differenze non sono state sostanziali, nel bene e nel male.
Di sicuro ho notato più luce a terra, tanto che, per una volta, non ho grattato nulla !
Note di colore della giornata:
- ho conosciuto Sandro Amoroso, ex giornalista di InMoto, che mi ha fatto i complimenti e che dopo ogni rientro veniva a scambiare due parole. Alla fine mi ha confidato che, tra tutte le mila e mila moto provate, quella che l'ha colpito di più è stata la... MGS-01, non tanto per il motore (che comunque era il BigBore) ma per una ciclistica incredibile, che permetteva un'agilità unita ad una stabilità notevole, insomma, un'efficacia fuori catalogo...
- il mio casco nuovo è troppo figo e nelle foto fa "pandance" perfetta con i cordoli della pista !!!!!

Complimenti a te e complimenti al fotografo!