Moto Guzzi Griso

ho reperito in rete un interessante tutorial per la regolazione delle forcelle.
www.rickymotor.com/Guida_sospensioni.pdf

se qualcun altro avesse materiale o volesse indicare il suo setting diverso dal default...

ops mi era scappato... chiedo venia.
fatto bene è fatto bene, ma al mio livello serve unicamente la prima parte, per tarare la forcella in funzione del peso del pilota, cosa che mi son ripromesso di fare.
pero' mi piacerebbe sapere se qualcuno, semplicemente, ha toccato le regolazioni di default di compressione ed estensione....
la nostra forcella è ultra regolabile: il problema è che , con una metafora, se uno mangia pane e insalata crede sia buono finche non assaggia pane e nutella.... vorrei provare qualche regolazione alternativa magari un po' più spinta per vedere come mi trovo, ma procedere a casaccio non mi va! magari qualcuno che ne sa di più ha voglia di postare qualche impressione...!

Se vuoi ciacciare coi i freni idraulici ricordati di segnare cosa fai ogni volta che li tocchi. Io preferisco una forcella scorrevole che copi bene l'asfalto, quindi ho tolto un po' di freno sia + che - .

Ad ogni modo prima di impazzire porta i freni su tutto aperto e poi metti il setting di serie. Da lì puoi fare le modifiche, anche perchè sei sicuro che le due canne sono regolate alla solita maniera (non così scontato, specilamente se compri una moto usata...)

Grazie. Seguo il consiglio, ma dove trovo il setting di serie?

Dal manuale di uso e manutenzione:

Riesumo questo topic dato che ho trovato un altro articolo sull'argomento.

www.napolimoto.it/press/select.asp?id=71...994093098#f132579f74

Non dice ovviamente nulla di nuovo a quello che già si sa, ma credo sia importante sottolineare le considerazioni nella premessa:

"Nonostante attualmente moltissime moto adottino sospensioni regolabili è bene sapere che il setting standard è il compromesso ottenuto attraverso moltissime ore di lavoro da parte dei collaudatori e quindi è studiato per adattarsi ai diversi stili di guida, la voglia di cucirsi la moto addosso è forte ma è bene prestare molta attenzione, bastano pochi millimetri di differenza per ritrovarsi una moto inguidabile e soprattutto le regolazioni sono strettamente legate tra loro, se andiamo a modificarne una, quasi sicuramente saremo costretti poi ad “adeguare” le altre."

piccola ma utile domanda ........ sapete perche si cambiano le regolazioni delle sospensioni


o meglio perche i tecnici le modificano ???????

come avete detto bene per copiare piu precisamente le diversità di asfalto che si incontra ............................

quindi o vi mettete a modificare in continuazione oppure vi dovete Adattare perche le strade non sono tutte identiche ........

quindi siete voi che dovete sentire con un giusto comportamento quando la moto è precisa e quando non lo è .........

le molle registratevele nel cervello precarico il tipo di asfalto regolo il rilascio e dò gas secondo le mie possibilità lasciandomi un margine del 30%
e godetevi la moto nel modo piu semplice possibile altrimenti sarete sempre insoddisfatti .......

per togliervi ogni dubbio ascoltatevi bene questa intervista ..

ma per la forcella anteriore più copiosa basta girare il + e il -

ma se il collaudatore e un.....


come fai a fidarti........

Peccato che non so' saldare altrimenti la soluzione di Poli mi sembra ottima !!!

E se a leggerle ci si mette...

...sai che ne esce!

mi sono letto tutte d'un fiato le istruzioni

urca che finezza e complicazioni

qualche settimana fà, quando discutevamo quaesto argomento, sono andato a guardare le mie regolazioni, i "clik" li avevo già controllati quando ho preso la moto, ma non mi ero accorto della molla forcella che era caricata a 2 tacche anziche le 5-6 richieste. Riportata a regolazione iniziale, provato la moto, differenza ??? non sono riuscito a trovare differenze...
Per il posteriore poi per misurare la molla mi sà che bisogna smontarlo dalla moto..........altrimenti rimane compresso o "tirato"

quindi vuol dire che hai sfilato le forcelle

teoricamente dovrebbe girare meglio

più leggo meno ci capisco