Moto Guzzi Griso

Tempo fà avevo letto di vari esperimente sul sensore t aria per ingrassare la carburazione, ma poi sono andati a buon finee in caso qualcuno ha mai provato a mettere il sensore al esterno magari già così nn sarebbe male.io monto la mjet che poi funziona cn lo stesso sistema(avverlo saputo prima risparmiavo.

Sono quelle cose semplici semplici ma che poi........scompaiono..(forse che così semplici non sono)

lol Brù

Io ho effettuato la modifica,
Praticamente ho inserito un trimmer in serie al Sensore temperatura aria, siccome questo sensore si comporta tale e quale ad una resistenza che varia il suo valore in base alla temperatura (questo componente viene chiamato Resistenza NTC Negative Temperature Coefficient, resistenza che decresce con l'aumentare della temperatura).
Collegando in serie due resistenze si ottiene un valore resistivo pari alla somma dei valori delle due resistenze in causa, cosi in questo modo, più e alto il valore della resistenza più ingrassiamo la carburazione.
Siccome il Nostro amato grisotto gira magrissimo, quando scalda comincia a battere in testa tra i 3500 e 4000 Giri/Min, con conseguenze che a lungo termine possono essere anche gravi.
Collegando il computer alla centralina della mia moto (tramite Il Ducati Diag) ho regolato il trimmer in modo che quando la temperatura interna alla cassa filtro e di 30°C la la centralina ne legge 0°C

il battito in testa e sparito, prestazionalmente non ci sono state migliorie degne di nota, MA HO SALVATO IL CIELO DEL MIEI POSTONI , che constantemente venivano bombardati dal quel dannato battito in testa.

NB ho cambiato sonda lambda con una LSH 24 più efficiente...
e devo ancora controllare in che stato si trovano le mie candele, perciò non garantisco nulla.

CIAO

A suo tempo avevo fatto 2 prove...

www.grisoguzzi.it/griso-guzzi-forum/tuni...5&start=60#39500

@El Griso Rosso, hai ragione, infatti le Guzzi sono famose per la loro inaffidabilità, ogni 25.000 vanno rifatti i pistoni....con la cola.........

E se uno... m'è venuta in mente una cosina...la devo studiare però...

Io ho portato il sensore al esterno e devo dire che l situazione migliora . Dentro la scatola del filtro c saranno 50 gradi!!

@El Griso Rosso, hai ragione, infatti le Guzzi sono famose per la loro inaffidabilità, ogni 25.000 vanno rifatti i pistoni....con la cola.........


"Muccopezzato" Beh, assolutamente credo che le Guzzi siano pittosto affidabili, e che con ste norme antinquinamento VENGONO MESSE A DURA PROVA, i motori raffreddati ad aria non devono essere assolutamente smagrite in questo modo, ma vai a spiegarlo a quelli che fanno le leggi, che di moto e motori non ne capiscono un TUBERO per me rendono meno, consumano di più e durano poco.

Ho anche un V1000 G5 dell'81 con più di 80000 Km, ho rifatto bronzine e controllato i pistoni, e ti posso stragarantire tutto OK !!!

In quanto al sensore esterno, potrebbe andare bene d'estate ma d'inverno? (La centralina penserà che sara successo un cataclisma apocalittico tipo "I MAYA AVEVANO RAGIONE!!!" ), dal momento che il sensore si trova in quel ben preciso punto, per sentire la temperatura dentro AirBox cosi facilita l'avviamento a freddo ingrassando la carburazione per poi smagrirla quando è a temperatura d'esercizio, con il sensore fuori invece sia a freddo che a caldo (se per esempio fuori ci sono 10°C) andra bene per le partenze a freddo ma poi quando la moto scalda e necessita una carburazione un pò più magra arriverà benzina a secchiate (Come se si andasse in giro con lo Starter inserito sui vecchi motori a carburatore!), occhio al catalizzatore, che non digerisce la benza incombusta!!!
Se si inserisce il potenziometro il sensore percepisce ugualmente le variazioni della temperatura dentro la cassafiltro, regolandolo con i giusti versi si ha la carburazione corretta sia a caldo che a freddo.
Ciao RAGAZZI !!!
E LUNGA VITA AL GRISO.