Ultimo aggiornamento: è probabile che il suddetto errato "passaggio" del cavo non fosse stato fatto in fase di costruzione... ma dopo !
La mia moto, infatti, era stata smontata per verniciare il telaio di nero e probabilmente chi l'ha riassemblata l'ha fatto... a "membro di segugio".
In effetti il meccanico ha trovato altri "passaggi" non regolari... li mortacci loro...
Per fare le cose "a regola d'arte" bisognerebbe rifare tutto quanto l'impianto - i cavi - e pure il blocchetto di accensione, che si è parzialmente fuso !
Il meccanico mi ha cambiato solo i cavi fusi e "sistemato" quelli che escono dal blocchetto in modo da non doverlo cambiare.
Per districarsi in questo CASINO ci ha messo un giorno e mezzo... e ci credo !!
Ovviamente ha fatto tutto a puntino, con passaggi corretti e termorestringenti ignifughi...
Sabato andrò a ritirarla e la proverò un po' così... se tutto va bene la spesa, grazie anche al meccanico che mi è venuto molto incontro, non sarà catastrofica; molto minore comunque se tenessimo conto delle ore perse...
Insomma, un grande grazie al sig. Colombo della Dieffe, piccolo rivenditore Piaggio/Aprilia/Guzzi con tanta passione, soprattutto per le Guzzi (da giovane ci ha pure corso e la sua è una famiglia di motociclisti DOC).
Per chi non lo conoscesse, ha la sede principale vicino a Crema, a Pianengo, ma il negozio è sulla tangenziale di Lodi, appena dopo il distributore della Esso, prima dell'uscita per l'ospedale.
Tra l'altro mi ha appena fatto il tagliando e mi sembra che anche in quel caso abbia lavorato bene !
Insomma, consigliato !!