Moto Guzzi Griso

per argomenti così complessi, è meglio cercare in rete, ci sono veri e propri trattati di fisica sulle dinamiche dei corpi in movimento, in lingua tecnica e in lingua più comprensibile
se un domani un bri... a no volevo dire un bandido-s vuole trovare le quota A per regolazione sporgenza steli in questo topic trova tuttaltro!

@ mucco
non per mettermi in mezzo ma.... con tutti i manuali che leggi...non avevi letto delle misure diverse delle cave?
ti manca un' altro manuale da leggere .......?
la foto della moto vista da davanti e' una foto e di certo non strerza ma se dopo aver studiato i manuali piu' tecnici
e usato la dinamo anche per chiudere la sella riuscirai anche ad usare la moto.....................
ti accorgerai anche da solo ........ ma meglio con manuale ....che anche tu lo fai!!!!!

addio

ricooooo , xchè si deve arrivare al punto di scrivere messaggi così stridenti, che poi quando avrete l'occasione d'incontrarvi va a finere che vi ubriacate assieme se poi invece di bere non mettetemi in disparte neeee

io di tecnica propio capisco una mazza, voi che ci capite , spiegatelo anche a noi senza x forza dover cozzare ........

io non ho mai parlato di cave, mica le vado a toccare io. Io mi fido degli ingegneri della Piaggio-Aprilia-Guzzi (che scrivono i manuali)

Ho solo accennato al fatto che i bulloni delle piastre vanno chiusi in un certo modo, specialmente per chi guida così sportivamente deve curare la sicurezza, e l'avevi scritto anche Tu in un post quando parlavamo dei cuscinetti ruota.
quello che scrivo è comunque una mia opinione, e la manifesto come tu o chiunque altro manifesta la propria, nessuno tantomeno io ho la verità in tasca, e comunque non ho fatto commenti personali...io

Mucco, come sai prima del griso avevo la Tuono anch'essa del gruppo Piaggio e proprio sui manuali ci accorgemmo che avevano copiato esattamante quella delll Rsv per la Tuono.
E proprio sullo sfilamento della forcella il mitico "padella" sul V60 si accorse dello strafalcione.
In pratica il manuale dava le misure di sfilamento come l' Rsv, peccato che la piastra superiore della tuono è 1 mm piu' spessa, in pratica anche a zero è gia' fuori 1 mm rispetto alla versione sportiva.
Molti infatti non capivano come mai l'anteriore chiudeva troppo quando non avrebbe dovuto farlo.
Per cui dubitare dei manuali, per esperienza non è del tutto sbagliato.
Comunque il mio griso di scatola ha la leggera tendenza a chiudere.

cari tutti, ho solo detto di stare attenti a chiudere le viti delle piastre, non ho mai parlato di tacche perchè non me ne frega una pièppa.
.In mancanza di altro io uso il manuale di officina della MOTO GUZZI, ma se qualcuno ne vuole scrivere un'altro lo leggerò con interesse.
Non mi sembra corretto però effettuare di regolazioni millimetriche come queste senza serrare la bulloneria nel modo appropriato,perchè può influire sullo scorrimento libero dello stelo e alterare il risultato

Ciao a tutti,
io, rispettando i parametri della casa del precarico (5 tacche), e gli steli a 3 tacche dalla piastra,
ho regolato in questo modo:
2 giri di vite in estensione (vite sul dado)
1,5 giri di vite in compressione (vite vicino ai freni)

Mono regolato come da fabbrica 17 in estensione e 1,5 in compressione

adesso la moto mi sembra molto meno dura di quando l'ho acqistata (usata) e non allarga le curve in uscita.

Testandola con frenate energiche e con fascetta messa sugli steli sono arrivato a 3 cm dalla fine... su alcuni tutorial dice che dovrebbe arrivare ad 1 cm secondo me più morbida sarebbe troppo.
Voi cosa ne pensate?

Le regolazioni che hai fatto all'idraulica della forcella sono "a chiudere" (alias aumento del freno idraulico) o "ad aprire" (riduzione freno idraulico)?

Io ad esempio rispetto alla taratura di fabbrica ho sfrenato un pò l'idraulica sia in compressione che in estensione (dietro invece ho incrementato il precarico di 2 giri di ghiere).

Infine, il fatto di arrivare fino a un centimetro dalla "battuta" degli steli della forcella, più che una regola tassativa è un suggerimento diffuso, dipende come per molti altri aspetti dal soggetto (è anche difficile a mio giudizio effettuare frenate estremamente "energiche").

Certo con 3 cm di margine (secondo me!), potresti avere una sospensione anteriore un pò "duretta" che viceversa potrebbe lavorare "meglio".

Da tutto chiuso (tutto avvitato) ho svitato...

Ok, in sostanza è la taratura idraulica di fabbrica per l'anteriore (direi molto "sportiva" per l'uso stradale).

Io ho "sfrenato" di un ulteriore giro sia in compressione che in estensione (e ho anche tolto un pelo di precarico).

Scusami ma hai fatto 3 giri completi di 360 gradi col giravite...?
a me già così mi sembra morbida....
Sono un giro in più della regolazione standard

@Domenico

io ho fatto uguale a te
mi son tenuto più morbido davanti è caricato la molla del post, effettivamente la taratura originale delle forche è un pò troppo hard ...
effettivamente potevano impegnarsi di più sulla sospensione posteriore a cui manca (secondo me) un paio di cm di escursione e di altezza

@nirvana: si, da sempre mi piace un anteriore "sostanzioso" ma "che lavori" il più possibile e che anche staticamente non stia "fermo", altrimenti non sento la moto bilanciata, la distribuzione dei pesi ideale con il pilota in sella è per me 40% davanti e 60% dietro;

@pupo: concordo pienamente con il tuo pensiero!

Nota bene: comprimendo al massimo la forcella da fermo, una volta "ri-estesa" (e tale estensione non dovrebbe essere "lenta"), DEVE esserci senza caricare una minima "ri-compressione" della stessa (altrimenti significa che l'idraulica è eccessivamente frenata).

premetto che:
- NON consiglio ad altri di adottare le mie regolazioni.
- io ho il Griso da pochi mesi, ma e'del 2005. Non so cosa abbiano fatto i 3 proprietari precedenti, ma da subito ho trovato il setting delle sospensioni troppo morbido (in particolare l'anteriore affondava troppo). tra poco faro' il tagliando e faro' controllare che non siano scarichi.
- secondo me, a prescindere dalle regolazioni di fabbrica (comunque consiglio di partire da quelle), ognuno deve trovare le sue e anche il modello/usura/pressione delle gomme e il peso del pilota dovrebbero essere presi in considerazione (io sono 65kg)

detto questo, ecco le mie regolazioni (spero di non essere fermato da un vigile munito di manuale utente e calibro...):

sospensione anteriore:
regolazione idraulica in estensione da tutto chiuso ho aperto di 1 giro
regolazione idraulica in compressione da tutto chiuso ho aperto di 0.5 giro
precarico molla 4 tacche di sporgenza
sporgenza steli da piastra 5 tacche di sporgenza!!! (secondo me si accorcia anche leggermente l'avancorsa, moto piu' reattiva. Baricentro piu' basso. Mi trovo molto meglio)

sospensione posteriore:
ho aumentato il precarico di un centimetro e mezzo (la seduta rimane piu' alta dietro quando si e' in sella. La moto parcheggiata e' alta uguale)
regolazione in estensione non l'ho toccata, credo che sia di 17 scatti come di fabbrica
regolazione in compressione da tutto chiuso ho aperto di 1 giro

@keisuke: peccato che sfilando gli steli alla quinta tacca oltre ad abbassare il baricentro (positivo), si riduce ulteriormente la luce a terra in piega (negativo), specie per quanto riguarda il cavalletto.. inoltre se è vero che riducendo (ma di pochissimo) avancorsa e interasse si guadagna in "prontezza" e manegevolezza nello scendere in piega, di contro, la moto diventa un pelo più "pesante" da rialzare dalla piega (effetto negativo nelle 'S')..