GEPACA ha scritto:
[...] Le 2 scelte non sono ovviamente compatibili l'una con l'altra (o metti 4 valvole, o 2 candele, spazio per 4 valvole e 2 candele ovviamente non c'è) [...]
Basta avere un alesaggio abbastanza grande e ci stanno... La propagazione di fiamma si regolarizza molto anche con la fluidodinamica, non è che la doppia candela sia sempre indispensabile quando si sale di alesaggio. Se non ricordo male la Panigale ha la candela singola (alesaggio 112!). Quando lasci gli stessi condotti ed aumenti l'alesaggio di 9 mm magari può tornare comoda...
Il 1400 è nato dal 1200 perchè... non c'era scampo. Aumentando l'alesaggio al 1200 si arrivava ad una cilindrata di target nel segmento custom (!), le prestazioni assolute non dovevano crescere (anzi) ed il motore era ancora in produzione. Basso costo, time to market ragionevole (ci stanno giocando da un anno e mezzo e si è beccato in pieno la rogna del fallimento del produttore delle testate, componente chiave di questo motore). E lo stanno sviluppando tra Noale e Mandello.
@tatanka: non è antipatia personale, anzi, in quelle due ditte ho molti amici. Probabilmente non - tutti - negli uffici in cui desidererei che sedessero.
Per fare chiarezza sulla Moto Guzzi ed i 4 in linea degli anni '70: erano copie spudorate dei corrispondenti honda, ordinate da De Tomaso (proprietario al tempo anche della Benelli) per cercare di battere o almeno affiancare i giapponesi sul loro stesso terreno (scommessa persa in partenza...).
Il motore RSV4 - che sta bastonando il biemmeeccetera in SBK - è nato tra Noale e Spinetta Marengo, con incursioni, chiacchierate e condivisione di esperienze in molte altre regioni d'Italia, segnatamente Emilia e Toscana. Ad alcune di queste ho partecipato personalmente ed ho imparato molte cose che non si imparano in aula e conosciuto Persone straordinarie. Di certo non mi passa dalla testa di denigrare i tecnici che ci hanno lavorato e ci stanno ancora lavorando.
A volte però c'è chi guadagna molto di più dei tecnici, gente per cui vendere moto o produrre cocomeri non implica alcuna differenza, che prende delle decisioni che condizionano pesantemente lo sviluppo oppure che si limita ad "allocare budget" e porre "milestones". Molto spesso entrambe irrispettabili. E tu da tecnico ti guardi in tasca, guardi il calendario con la data di SOP scritta in rosso con l'uniposca e dici: come faccio a fare un motore nuovo con questi vincoli tecnici, economici e temporali? Devi fare le corse (perchè i geni del marketing hanno russato fino ad ora e si accorgono che mancano dei prodotti chiave), spendere poco (quindi cercare per quanto possibile di ridurre la complessità e "canniblalizzare" quanto possibile), e non puoi sbagliare (e qui son cazzi...)
Come fa notare giustamente Jacopo, in questi casi la differenza di estrazione dei manager tra noi e la Germania pesa quanto un macigno. Anche CET questa cosa l'ha capita, ma probabilmente non sono stato abbastanza "ecumenico" nella mia esposizione...
@grisokop: sostituire un pattino con un rullo non può che migliorare il funzionamento, specialemente se ci sono problemi di usura (il rullo... rulla
) Ci possono però essere dei problemi di ingombri. Non so se sul 1400 l'abbiano già fatto, ma da quanto ne so hanno modificato molto le testate sia come canalizzazioni dell'olio che come ingombri dei componenti interni)
Ho evidenziato certi atteggiamenti e molte delle condizioni al contorno che hanno dato origine - a Pontedera - al motore 8V nella sua prima incarnazione. In quel momento sono stati accettati una serie di compromessi ed effettuate delle scelte concettuali che oggi possiamo ritenere non adeguate, ma che già ad una prima analisi portavano in seno la serpre di alcuni problemi che si sono puntualmente verificati. Esempio: se ritieni accettabile un valore di pressione di contatto elevato già come risultato di una analisi numerica (dove le superfici geometriche sono PERFETTE e l'olio si comporta in qualsiasi condizione come un battaglione di formiche indottrinate), è NORMALE che nel mondo reale le cose non possano che peggiorare.
Si chiama buon senso, ed a volte è molto utile. E' in commercio (?) dalla notte dei tempi, ma non lo cercate su ebay: non ce n'è traccia. Disponibile - in consultazione - in alcune Officine e lo vedete all'opera da alcuni Meccanici. In presenza di ingegneri terrorizzati dalle percezioni sensoriali di officine e sale prova può dare allergie, anche gravi. Leggere attentame... ehm...