Moto Guzzi Griso

E' fondamentale "l'impugnatura dell'attrezzo". Per imparare a scrivere bene, prima si impara ad impugnare la penna, così come per giocare a tennis si impara prima la corretta impugnatura della racchetta e così via.
Partendo dal busto, questo dev'essere leggermente inclinato in avanti ed autoportante cioè si deve sostenere sempre in ogni situazione senza l'uso delle braccia. In qualsiasi momento dovremmo essere in grado, togliendo ipoteticamente le mani dal manubrio, di mantenere la posizione del busto.
Le braccia non devono essere tese, ma formare un angolo all'altezza del gomito che consente libertà di movimento al busto e fungere da "ammortizzatore" alle vibrazioni e ai colpi trasmessi dal manubrio a causa delle asperità della strada.
I polsi devono rimanere quanto più possibile in linea con gli avambracci (sono da evitare le "rotazioni" del polso).
L'impugnatura del manubrio è devoluta a tre dita (massimo quattro), cioè pollice, anulare e mignolo. Questi ultimi sono più forti di quanto si creda e sono più che sufficienti per una presa sicura mentre indice e medio vanno ad appoggiarsi sulle leve, pronti ad intervenire. Indice e medio sono le dita più sensibili e quindi quelle che meglio svolgono il lavoro su freno e frizione, consentendo un controllo fine dei comandi. Pensate poi al fatto che il tempo necessario a portare l'indice dalla manopola alla leva del freno, a seconda della velocità, significa metri risparmiati in frenata. Inoltre tale posizione delle dita diminuisce la possibilità di irrigidimento sul manubrio dovuta a una presa eccessiva sulle manopole quando si usa l'intera mano.
Quanto sopra, oltre ad una ottimizzazione della posizione del manubrio e delle leve per adattarle alle proprie misure antropometriche e ai propri gusti, evita il verificarsi di intorpidimenti e dolori oltre ovviamente ad assumere la corretta postura in moto per una guida efficace e sicura.

Grazie ragazzi,
immaginavo che mi stavo perdendo qualche pezzo per strada, solo che da chi mi posso far fare uno studio ergonometrico moto/pilota?
190x85kg per la statistica del Capitano.
@TheHammer: tu sì ò professore

Bene bene un bel ripasso dei fondamentali, grazie The Hammer!
Maa... tornando un attimo alle manopole; vanno bene tutte a questo punto, le ultime che ho visto erano delle progrip da 8 euro...non le ho prese perche' ho pensato che erano scarse.

No, no, di professore ce n'è uno (dal quale ho imparato molto).

Non c'è nessuno studio ergonomico da fare..., basta allentare qualche vite e trovare la posizione di manubrio-leve più comoda, anzi, la più naturale possibile. Si può andare per vari tentativi e poi scegliere la migliore...

Ci devo giocare insomma...
2-3 info generali: leve, comandi ecc devono tendere verso un posto specifico (tipo inclinati verso il basso o l'alto) e la corsa delle leve deve essere lunga-corta ( personalmente freno e frizione li tengo su corsa breve mi sembra 2 o addirittura 1) influisce anche questo sulla postura?

Nella guida dinamica, cioè con l'uso del corpo, i gomiti vanno tenuti alti in modo che, quando si sposta il busto verso l'interno della curva, le spalle rimangano parallele al manubrio e non inclinate. Questo evita tendenze ad "appendersi" al manubrio in curva. Con questa premessa generalmente, vista l'impostazione standard delle moto, le leve vanno ruotate verso il basso.
La frizione, di regola, dovrebbe avere circa 1/2 cm di libertà all'inizio della corsa e, tutta tirata, bisogna assicurarsi che stacchi completamente. Il freno ha meno vincoli, l'importante è non arrivare a fine corsa frenando a fondo. La corsa non influisce sulla postura.

Senza che continuo a infastidirti Alberto,
un link se esiste dove posso trovare le linee guida per la guida dinamica,
se mai lo trovassi mi faresti l'ennesima cortesia

He, hee... Quello che insegnamo ai corsi di guida sicura su strada (GSSS) non si trova in rete...
In fondo non è stravolgente rispetto a ciò che si insegna nelle varie scuole di guida. Ma Curve&Tornanti ha il pregio di aver messo a punto "Il Metodo" www.gsss.it/corsi-gsss/il-metodo-gsss/

Ad averce i soldi xd
Sò che mi serve ma nn me lo posso permettere ancora asd

Grazie Bravi per i buoni consigli e sopratutto a hammer per le dritte
Giusto a titolo statistico capita anche a me, mano destra sopratutto e a volte é davvero fastidioso , dimenticavo io passo l'1 e90 forse sarà anche questo

ho letto con interesse i consigli.
ricapitolando:
"Le braccia non devono essere tese, ma formare un angolo all'altezza del gomito che consente libertà di movimento al busto e fungere da "ammortizzatore" alle vibrazioni e ai colpi trasmessi dal manubrio a causa delle asperità della strada"
questo suggerimento è legato piu' alla posizione di sella e pedane quindi quote della moto non variabili in relazione all'altezza del pilota ( e quindi lunghezza di braccio e avambraccio, anche queste non variabili; la rotazione del manubrio puo' arretrare il punto di presa di quanto...un centimetro? l'angolo del gomito rimane pressochè invariato io penso. a braccia tese mi viene difficile pensare che qualcuno guidi, perchè è innaturale e scomodo.

"I polsi devono rimanere quanto più possibile in linea con gli avambracci (sono da evitare le "rotazioni" del polso)"
questo suggerimento è molto pertinente per l'intorpidimento. credo proprio che la riduzione del mio intorpidimento è dovuta alla regolazione delle leve in perfetta linea con i polsi.
spesso si regolano le leve tendenzialmente basse, perchè si prova la moto da fermi...

"L'impugnatura del manubrio è devoluta a tre dita (massimo quattro), cioè pollice, anulare e mignolo"
io uso anche il medio e tengo puntato l'indice sulla leva freno, una soluzione adottata dalla meta dei motociclisti, l'altra metà ne usa due sulla leva. dal lato frizione invece le dita sono due come da consiglio. piu' volte ho provato a metteren due dita al freno, ma non mi trovo.
la posizione è peraltro dettata da questioni di sicurezza, avere il dito costante sulla leva consente una reazione e una frenata nettamente piu' immediata, ma questo credo che sia cosa nota; il contraltare è che anche la leva ha le sue vibrazioni e il dito appoggiato le sente.

io vorrei provare a mettere della gomma sotto i riser, qualcuno ha mai provato?

La gomma sotto ai riser non serve a niente, anzi pregiudicherebbe la stabilità del manubrio
e le vibrazioni verrebbero comunque trasmesse dalle viti di fissaggio , per toglere una parte di
vibrazioni dovresti mettere degli antivibranti industriali che hanno i due fissaggi indipendenti e
sono tenuti insieme dalla sola gomma che, robusta fin che vuoi, ma è sempre gomma....

... oppure passare a un quattro cilindri...

Giammai !!!

TheHammer ha scritto:



................................ quindi, un'apprendista meretrice, cosa deve imparare ad impugnare per poter svolgere correttamente le proprie mansioni