Moto Guzzi Griso

Io ho chiuso il Curvone sul cordolo...... col V7

Criminal ha scritto:



A ricordarmi qualcosa vi direi anche di quanto ero fuori dalla traiettoria ideale
Ricordo solo .....e dopo una settimana....il momento in cui a 7500 giri gli ho buttato la sesta... e lì mi son detto cazzo ... come cazzo farò a fare quella curva là ? In quell’istante.... ero già fiondato dentro ....dentro la Ghiaia ....
Cmnq qua sto bene vi mando una cartolina:



cmnq anche Rocco mi disse che c’entrava senza levare .... poi ... il giorno dopo dice: “ no ma un
Pelo...levo....
Ci riproverò....alla fine la misura gliela trovo

Cmnq per i Ragazzi , il clima del paddok, l’atmosfera in se, mi girano le palle solo per il fatto di non riuscire quasi al sicuro a fare Magione.. Se non fanno la gara la mattina alle nove... cerco di andare a almeno a vederla


Giampaolo se vuoi ti presto lo spoiler

Lascia perdere quello che dico, io manco me lo ricordo se levo o non levo , probabilmente se la traiettoria è perfetta non levo ma non sempre si riesce a farla perfetta.

ECCHEDIAMINE però!
Mi son distratto qualche giorno e vi riprendo che ne sono successe di tutti i colori.
Prima di tutto voglio fare i migliori auguri di rimessa in sesto completa a chi ha sperimentato qualche danno fisico, poi anche a quelli toccati da crucci morali e infine a quelli accarezzati da piccoli o grandi stravolgimenti tecnici
E’ invidiabile la passione che trasmettono i vostri racconti, viene voglia di fare anche l’impossibile per riuscire a vivere il vostro paddok oltre la pista
Però oh! datevi una regolata, vi posso senz’altro dire che esistono modi differenti e ben più rilassati di vivere le emozioni su due ruote
Pazzi da legare

Lo sappiamo Guglielmo....ma ti assicuro che niente è più bello di arrivare alla staccata delle cimini al limite è "sperare" di chiudere la curva! siamo tossici..non si puo' piu' smettere!

A ragione GUAMPAOLO..ma... prima di arrivare a chiudere le cimini bisogna chiudere il CURVONE
Che va fatto senza levare

GIAMPAOLO

GiBi ha scritto:



Si si per la prossima gara abbiamo deciso di portare "la metà di tutto" nella speranza che anche la diarrea della domenica si Dimezzi.

Si riassume tutto nello "spirito competitivo" che è il sale di ogni sport

Turismo e Pista, due modi differenti di vivere la moto.

Non paragonabili ne biasimevoli.

Non importa neppure che siamo paracarri............anzi forse è un valore aggiunto

"metà di tutto" non è male

Adoro andare in moto, amo condurla attraverso paesaggi bellissimi cercando l angolo di paesaggio giusto da fotografare per fissarlo nella mia memoria digitale.
Adoro dare un po più di gas se la strada ti invita a farlo . Poi c'è la pista , e la sua carica di emozioni adrenaliniche.
È vero ci si può fare male , dopo aver visto dal vivo la caduta di Gianpaolo ammetto che mi era passata la voglia.
Affidare le mie ossa alla chimica di una gomma non è certo un gesto di grande responsabilità,
ma vuoi mettere le sensazioni che si provano ad ogni staccata ?
O l' urlo nel casco fatto nell affrontare il curvone di Valle?
Adoro  fare tutto questo, adoro farlo in compagnia degli amici e adoro farlo ancor di più con gli amici del grisoguzzi.

Tutto rispettabile e comprensibilissimo..

A me diversi anni fa (10 e passa), passò la voglia di pista per due soli motivi:

1) costo;

2) girare sempre su 4-5 km di itinerario iniziava ad annoiarmi;

Poi per me sono vere altre due cose:

1) fare "road racing" (che ammetto.. mi piace..) è potenzialmente più pericoloso che andare (e forte) in pista;

2) sebbene meno pericoloso per l'incolumità, in pista è molto più probabile andare per terra (e aggiungere ai costi della pista quelli della riparazione della moto, che spesso, non sarà più esattamente come prima..).