Rispondo per me, con l'ennesimo
(tanto per cambiare..)..
Sarò sincero fino in fondo, il motivo principale per cui io ho abbassato e avanzato la posizione (cambiando riser e manubrio) non è assolutamente legato al miglioramento del feeling, dell'efficacia di guida o banane simili, ma è perché dopo l'acquisto mi sono accorto subito di aver sbagliato moto: pensavo di volere una moto "sportiveggiante" di ciclistica ma non sportiva vera, mentre invece non c'è niente da fare, per me la moto è solo Sportiva, quindi ho cercato di "tamponare" (vedasi anche pedane e sella).
Ovvio che a parte modifiche davvero radicali (Aria, Guareschi) la Griso non può diventare una motocicletta sportiva con la "S" maiuscola, non ne ha le quote di base (interasse soprattutto, ma non solo), e per molti versi sarebbe anche irrispettoso chiederle ciò (perché oggettivamente va benissimo così e questo forum è pieno di gente che sa portarla anche molto forte), tuttavia, proprio la posizione e l'estetica sono le caratteristiche di quel genere (sportivo vero e proprio) che mi stanno più a cuore (più della ciclistica e del motore).
Tutto questo sermone non significa che la Griso non mi piaccia originale, intendiamoci, anzi.
Ma, e ovviamente parlo per me, il mio gusto e i miei occhi vogliono forme slanciate, snelle, "nette" ma "raccordate", "caricate" verso l'anteriore, più alte al retrotreno.
La mia schiena sulla moto vuole stare inclinata in avanti, le braccia vogliono stare in basso, semi-flesse, le gambe ben piegate, con i piedi indietro, a spingere sulle pedane.
Termino con un'ultima osservazione: proprio per questi motivi è autentico il piacere che mi da questa motocicletta, sia nella guida, che nel guardarla, poiché pur non essendo del mio genere preferito, non la venderei (si lo so, tutto cambia e tutto ha un prezzo, ma oggi è questo il mio pensiero, altrimenti, avrei già avuto ottimi motivi per farlo, specie in considerazione del mio trasferimento).